"Recupero di efficienza e riduzione dei costi già in corso. Gli agricoltori sono con noi"

Bonifica Paestum. Il commissario Franza

​“Occorre acqua. Tanta. Ci stiamo preparando a rimettere in cantiere la vecchia idea della diga di Magliano/Felitto. Servono 40 milioni di euro. I soldi li possiamo ottenere (...)"

Attualità
Cilento venerdì 21 luglio 2017
di Oreste Mottola
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Biagio Franza, commissario Consorzio di Bonifica Capaccio Paestum © unico

“Occorre acqua. Tanta. Ci stiamo preparando a rimettere in cantiere la vecchia idea della diga di Magliano/Felitto. Servono 40 milioni di euro. I soldi li possiamo ottenere. Così come siamo in dirittura d’arrivo con le nuove fonti da ottenere da Capaccio, Fonte di Roccadaspide, Altavilla e Campofiorito”. Il passaggio da 6 a 2,7 milioni di metri d’acqua disponibile per il consorzio di bonifica di Paestum aguzza l’ingegno del commissario regionale Biagio Franza e dei suoi collaboratori. Tuttavia non è la prospettiva ad allarmare ma è la gestione quotidiana. “Il toro l’abbiamo preso con le corna. In questa storia, strana e difficile, ci stiamo facendo valere. Con noi abbiamo l’utenza che pretende l’acqua e i servizi e che li paga. Di contro abbiamo gli amministratori che hanno fatto crescere il debito con l’Enel a 13 milioni di euro, gonfiato del 60% per gli oneri finanziari; quelli delle rateizzazioni di comodo, con la sola prima rata pagata ai fini di elusione; degli appalti fini a se stessi, tanto pagherà Pantalone...”. Non le manda a dire Franza, da Sala Consilina, che non risparmia neanche la tirata campanilistica: “Qui, nella vostra Piana, avete il ben di Dio, ma vi divertite a non vedere gli sprechi, certe volte fate come gli struzzi...”. E racconta del costo del gasolio che lui ha portato da 33mila a 10mila euro all’anno semplicemente controllando la gestione… e di come la vecchia “deputazione” (gli amministratori) manco ci ha provato ad alleggerire il carico Enel: “hanno preferito liquidarsi i loro legittimi emolumenti iin una sola tranche, scelta legittima, da disastro gestionale con il 60% di aggravio”. A carico dei precedenti amministratori c’è anche lo smantellamento della vecchia pianta organica con un due, tre direttori,le mandati via e dimezzati. “La parte cosiddetta politica si è presa così tutto il potere, ma l’ente ne ha risentito”. Arriva poi l’ingegnere Guido Contini che orgogliosamente racconta l’intervento di restauro della galleria di presa che viene direttamente dalla Traversa sul Sele a Castrullo. “Lavori complessi, che abbiamo gestito con le forze interne. Così come facciamo con tutti i progetti...”. Ora all’attenzione ci sono i lavori di riordino del tratto terminale del Sele. Si interviene in sinergia. Il Rup è il comune di Capaccio, il Consorzio programma e l’Alta Sorveglianza è del Genio Civile. Sul Sele si sta cercando di risparmiare il più possibile anche sulla rimozione del “tappo” alla Foce. “Usiamo l’asporto necessario di sabbia e sabbione per coprire gran parte dei costi, Non ritengo utile caricare di altri costi l’utente- Pantalone”. Franza sposta anche all’interno dellì’anno tutte le operazioni per riportare gli utenti a una votazione libera e democratica. “Chi paga il giusto dovrà avere i servizi e contare. Oggi mi pare essere il contrario...”, dice. Il nuovo piano di classificazione – lo strumento per votare – è a buon punto. “Non abbiano paura, ho un’età e non voglio fare il commissario a lungo”, rassicura. Chiudiamo la conservazione con il resoconto dell’ennesima giornata lunga fatta di emergenza con gli incendi e la collaborazione, su questo punto, con il sindaco Palumbo. Tocca all’ingegnere Contini resocontare della pala eolica di proprietà sopra Altavilla, dell’acqua da bere che si vuole assicurare a Capaccio paese e delle centrali idroelettriche da far sorgere su ogni invaso per risparmiare energia. La sintesi è che è la gestione commissariale che vuole dare smalto all’ente fondato già dal 1925 dagli agricoltori più blasonati e lungimiranti dei dintorni di Paestum. L’Ente è in marcia. Si è mosso, come disse Pascoli, dell’Italia umbertina,

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