Cresci con la banca che sa crescere

Bcc di Aquara: aumento record degli impieghi, frazionamento del credito ed un’ eccellente squadra di lavoro la chiave del suo successo

IL PUNTO DI VISTA ECONOMICO di Antonio Marino, Direttore della Bcc di Aquara
Cilento - sabato 16 giugno 2018
La banca che cresce
La banca che cresce © n. c.

Afine maggio il Consiglio di amministrazione della Bcc di Aquara ha già deliberato nuovi fidi per un totale di 46 milioni di euro pari al 55% di quelli deliberati in tutto l’anno 2017. E’ una ottima percentuale che testimonia la propensione della Banca a sostenere la clientela erogando il credito alle persone e alle società meritevoli. Se questo trend di crescita si protrarrà fino a dicembre con lo stesso ritmo, a fine 2018 avremo una crescita del 130% dei nuovi fidi deliberati rispetto al 2017. Una percentuale di tutto rispetto che si commenta da sola. Per quanto riguarda, invece, l’ammontare dei crediti della Banca verso la clientela ordinaria che al 31.12.17 si attestavano a 173,3 mln di euro ad oggi (31 maggio 2018) sono pari a 191,5 mln di euro con un incremento di 18,2 mln di euro.Anche in questo caso si tratta di un incremento molto significativo. L’obiettivo della Banca era di arrivare a 205 mln a fine 2018, ma è più realistico prevedere di raggiungere la soglia di 210 mln di euro. Si tratta di incrementi importanti che testimoniano la capacità attrattiva della Banca verso la clientela ed anche la notevole capacità di offerta verso il pubblico. Se consideriamo che il tasso medio debitore sostenuto dalla clientela è di gran lunga inferiore a quello praticato dalle banche concorrenti, si capisce come la Bcc di Aquara riesca a condurre in porto questi risultati. Bisogna sottolineare come la Banca riesca a frazionare sempre più il suo credito, infatti il fido medio erogato risulta di poco inferiore a euro 25.000.Questo è il miglior antidoto contro ogni rischio: il frazionamento del credito è la testimonianza di una banca virtuosa e redditizia ed è giusto che i clienti siano sempre più attratti da banche prudenti nella gestione del credito. Anche il numero dei clienti, di conseguenza, è in forte aumento. Tutto merito dei nostri bravi dipendenti che operano nei vari sportelli. La capacità del personale di essere umile e socievole è la cifra del nostro successo. Accogliere tutti con un sorriso e con tanta cordialità ma anche con tanta professionalità. Su questi presupposti abbiamo costruito la storia dei nostri primi 40 anni di vita. Su questi principi continueremo a costruire il nostro futuro a dispetto di tutta la digitalizzazione imperante: l’uomo, il suo lavoro, la sua affabilità e la sua competenza saranno sempre il nostro principale bagaglio operativo. La banca robotica la lasciamo agli altri, a quelli che non possono chiamarsi credito cooperativo.

Antonio Marino Direttore Generale Bcc di Aquara

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