Sport e amicizia
“CorriRoccadaspide” una storia che si ripete grazie al gioco di squadra
Una manifestazione sportiva, una gara podistica, una tappa del circuito Fidal “Cilento di Corsa”, non è solo una corsa ma è molto di più …
Una manifestazione sportiva, una gara podistica, una tappa del circuito Fidal “Cilento di Corsa”, non è solo una corsa ma è molto di più … È organizzazione, passione, spirito di sacrificio, voglia di gareggiare ma anche voglia di farcela non solo se sei atleta ma anche se fai solo parte dello staff che programma l’evento. Sono circa 300 gli atleti che si sono messi in gioco nella 6^ tappa del Circuito Podistico Fidal “Cilento di Corsa” e tantissimi i bambini che si sono cimentati, in base all’età, a gareggiare. C’è la cittadinanza di Roccadaspide a seguire la loro impresa e ad attenderli all’arrivo. È una giornata di festa, che rientra nelle manifestazioni in onore di Santa Sinforosa e San Getulio, patroni di Roccadaspide. I tanti corridori che si cimentano in questa gara, avvertono una sensazione di conquista quando, all’arrivo, in Piazza XX Settembre, si trovano in faccia il maestoso Castello dei Principi Filomarino. C’è fermento tra gli organizzatori impegnati a rendere al meglio la manifestazione giunta alla sua 24^ edizione. L’organizzazione è stata impeccabile da parte dei componenti dell’associazione “Atletica Sporting Calore”, capitanati dal regista - presidente Sergio Civita e dal suo coordinatore di squadra Franco Maiese. Il sindaco, Gabriele Iuliano, si è lasciato coinvolgere fin dai primi momenti di preparazione ed è rimasto fino alla fine. Ricca la partecipazione dei piccoli atleti guidati dal professore Nino Contaldi e da Pasquale Grippo, storico calciatore rocchese sempre pronto a dare una mano. Tra i tanti premiati anche Rosmary Antico che ha bissato il successo di qualche settimana fa di Trentinara. Infine, tutti al “Pasta Party” per gustare un delizioso piatto di cavatielli al sugo fresco e basilico, preparato dal cuoco Donato Setaro. Poi mozzarella e ricotta di bufala del caseificio “La Contadina”, il tutto bagnato da vino locale. Tutto si è svolto in maniera impeccabile grazie anche all’aiuto di Maria Caporale, Rosario Luongo, Maria Teresa Martino, Maria Giuseppina D’Angelo, Paola D’Auria, Olimpia Acito e tutti i componenti della Sporting Calore a fare “Squadra” ancora una volta.
