Giovanni D'Angelo e Mario Miano candidati sindaci.

Speciale elezioni comunali 1997

Alleanza 2000 e Il Punto e a capo.

Archivio storico
Cilento lunedì 27 settembre 2021
di La Redazione
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Giovanni D'angelo e Bartolo Scandizzo © Unico Settimanale

Le elezioni comunali si terranno il domenica 27 Aprile 1997. Nel nostro comune, che ha un numero. di abitanti inferiore a 15.000, svolgeranno in un'unica soluzione: la lista che avrà più voti otterrà la maggioranza assoluta dei seggi in Consiglio Comunale (12 su 16). La minoranza occuperà i restanti (4 su 16). Ogni elettore potrà votare perl Sindaco e dare una preferenza ad un consigliere della stessa lista. Il conteggio dei voti di preferenza consentirà la formazione di una graduatoria e in base alla quale saranno scelti i 12 rappresentanti della maggioranza e i 4 della minoranza che, insieme al sindaco, comporranno il prossimo Consiglio comunale di Roccadaspide. Riteniamo fare cosa utile per i lettori\elettori pubblicare i nominativi dei due candidati a Sindaco, la composizione le due liste le indicazioni programmatiche proposte al giudizio degli elettori.

ALLEANZA  2000

Il processo di programmazione di “ALLEANZA 2000 “ discende sostanzialmente da quello dell'Amministrazione uscente ed è volto a favorire la crescita dell'intera collettività cittadina. La "cultura della legalità e il "pensare bene e parlare chiaro" ci si propone di proseguire un programma destinato a completare al "Nuova Roccadaspide". La lista, composta persone di comprovata partecipazione pubblica disposte al confronto di proposte e soluzioni, animata da una forte tensione morale e da spirito servizio, ha intenzione di favorire la crescita del popolo nel quale ci identifichiamo migliorando il rapporto "Amministrazione Cittadino" attraverso azioni che portano in, particolare, alla: -Legittimazione del rapporto Diritto\Dovere; -Trasparenza nella gestione amministrativa; -Coinvolgimento al processo gestionale; -Efficienza attuativa e propositiva del governo; -Fluidità delle scelte e massima garanzia per il cittadino; -Sorveglianza sui fenomeni di inquinamento sociale e civile. In questa direzione di cambiamento di "rinnovamento nella continuità" si colloca il nostro progetto di che tende ad accrescere la credibilità e la fiducia di tutti nelle istituzioni democratiche. Intendiamo rilanciare con forza i valori della solidarietà cristiana, la ricerca della morale individuale e sociale, l'affermazione del sentimento civico, la valorizzazione della dignità della persona e della responsabilità degli uomini per favorire la "cultura della legalità". Per noi amministrare vuol dire programmare. Programmare Significa passi da percorrere per raggiungere un risultato e quindi un obiettivo. Per migliorare la funzionalità del Comune, sarà opportunamente sfruttata la possibilità del ricorso a figure "esterne “ al Consiglio Comunale e, con criteri di rotazione e di avvicendamento, si cercherà di rinnovare la classe dirigente allo scopo di assicurare all'Ente entusiasmo, carica operativa ed efficienza continua. Considerato che le risorse finanziarie provenienti dallo Stato per i prossimi anni continueranno a ridursi, contiamo di recuperare le minori entrate attraverso razionali e trasparenti obiettivi amministrativi quali: -Legittimazione dei diritti; -Osservanza dei doveri; -Qualificazione della spesa; -Riduzione degli sprechi; Semplificazione delle procedure. Pertanto al controllo di legittimità di ogni atto affiancheremo la verifica della loro efficacia, dando riscontro alle istanze dei cittadini con "servizi di qualità". Ciò premesso intendiamo rivolgere il nostro impegno soprattutto: -Al potenziamento del ruolo guida di Roccadaspide nella Val Calore in termini di servizi, cambíaento e iniziative (anche in vista del prossimo funzionamento della struttura ospedaliera); -Al completamento delle opere pubbliche nei vari settori; -All'ulteriore miglioramento dei servizi e alla privatizzazione degli stessi; -Alle prospettive di sviluppo derivanti dal nuovo P.R.G. Alle problematiche legate al campo sociale, economico e culturale.

IL PUNTO PUNTO E A CAPO

E' il motto della nostra lista che già dal nome indica la volontà di rinnovamento che ci anima. Essa si pone come elemento di rottura con il passato e si prefigge di riaprire il dibattito politico nel paese nel tentativo di coinvolgere le varie classi sociali, politiche ed economiche presenti a Roccadaspide e renderle protagoniste in un progetto che vede impegnati, non solo la parte forte del potere economico, ma tutti i cittadiní desiderosi di contribuire alla crescita culturale, politica 'e sociale della comunità Rocchese. Obiettivo primario è quello di creare le condizioni per avviare una nuova fase di sviluppo per Roccadaspide. Il comune deve diventare una vera e propria azienda che; innestando una serie di meccanismi normativi e operativi, ridia a Roccadaspide il ruolo di paese capofila della ValCalore. Traducendo in atti e nome diciamo: -Istituzione di un consorzio intercomunale per la creazione una banca dati da utilizzare per facilitare l'accesso a tutte quelle iniziative che Europea,Governo, Provincia, Regione, Parco, Comunità montana) hanno in atto al fine di risolvere il problema della i vari organismi (Unione disoccupazione, e di quella giovanile in particolare. Costituzione di Cooperative miste utilizzando fondi della legge 44, LIFE, FONDO EUROPEO SVILUPPO REGIONALE, FONDO SOCIALE EUROPEO. -Individuare una zona, da inserire nel nuovo piano regolatore generale, per favorire un forte insediamento artigianale e industriale, possibilmente nella zona di Fonte perché geograficamente più vicina al nodo ferroviario e all'autostrada. Abbiamo intenzione di concedere sgravi tributari alle aziende che collocheranno la loro attività nel nostro comune perché che crea posti di lavoro produce ricchezza e benessere per la comunità in cui vive. -Investire l'avanzo di amministrazione per favorire la produttività, creando così nuovi posti di lavoro, a danno di qualche piazza in meno. Puntando al sinergismo e una stretta collaborazione di tutte le le realtà presenti nella Val Calore, coinvolgendo gli istituti di credito, Provincia, Regione e Stato centrale. -Prevediamo una serie di interventi riguardo alle politiche Sociali che vanno dall'istituzione un centro di ascolto anonimo per i problemi legati alle tossicodipendenze e alle devianze minorili, alla creazione.una sala cinematografica con annesso auditorium teatrale gestito da una cooperativa partecipazione mista pubblico-privato. -Puntiamo sul fatto che Roccadaspide possa diventare il fulcro della discussione politica dell'intera Val Calore, con l'invito ai cittadini di partecipare attivamente alla elaborazione delle decisioni, spostando così il potere dal chiuso del palazzo al confronto democratico della società.

Candidato Sindaco:

GIOVANNI D'ANGELO

Candidati consiglieri:

Michele De Rosa, Pietro Domini, Domenico Francione Germano, Donato De Rosa, Antonio Miano, Anna Maria Ricco in Cavallo, Antonio Stoppiello, Michele Battagliese, Carlo Capuano, Nera D'Auto in Sabetta, Antonio De Rosa, Ferando Morra, Giuseppina Musto, Claudio Pignataro, Antonio Russo, Filomena Vitolo in Cammarota.

Candidato Sindaco:

MARIO MIANO

Candidati consiglieri:

Lucia Casilli, Vito Cavallo, Carmine D'Angelo, Giuseppe D'Angelo, Giovanni Francione, Pasquale Galardo, Esterina Mucciolo, Tommaso Popea, Francesco Ricco, Franco Sabetta, Diana Sarraino, Maria Concetta Tierno, Giuliano Antonio Cavallo.

 

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