La prossima tappa del gemellaggio si terrà presso la cattedrale di Campagna, già sede vescovile, una cittadina ricca di storia e di tradizioni.
Gemellaggio San Sebastiano Martire
Salvitelle, Castellabate, Agropoli, Castel San Lorenzo, Capaccio Paestum e Campagna i comuni gemellati nel nome del santo "soldato" di Diocleziano.
L'Associazione San Sebastiano Martire costituita in Salvitelle dove viene venerato il patrono del paese sia il giorno del Martirio il 20 Gennaio che l'ultima domenica di agosto anche in tempi difficili di emergenza sanitaria continua l'opera intrapresa nel 2013 - sul gemellaggio in onore del Santo dal doppio Martirio.
Il presidente dell'Associazione, Prof. Pompeo Perretta che per un decennio (1994/2004) ne ha curato anche l'organizzazione della festa patronale, unitamente al socio e devotissimo del Santo Lucio Caruso, essendo i fondatori e dirigenti della Locale Pro Loco, ha conferito sabato 13.2.2021 la presidenza onoraria a Sua Eccellenza Mons Angelo Spinillo attualmente Vescovo di Aversa (CE).
Mons Spinillo, figlio del Vallo di Diano e già Vescovo di Teggiano, è intervenuto presso la Chiesa Santa Maria a Mare del famoso borgo Cilentano di Castellabate, diventato famoso anche grazie al film "Bevenuti al Sud", per la celebrazione in onore di San Sebastiano. Alla cerimonia erano presenti il Comandante e dall'intero corpo della Polizia Municipale di Castellabate, della Polizia Municipale di Castel San Lorenzo e di Agropoli. Il Presidente Perretta ha ringraziato i presenti che hanno onorato la statua di San Sebastiano in Chiesa: il Comandante della Stazione Carabinieri di Castellabate M.llo Vincenzo Migliano, il Luogotenete della Capiteneria di porto, Sandro Rizzo, Comandante Polizia Municipale, Dott.ssa Manuela D'Amato, Comando Polizia di Agropoli e di Castel S Lorenzo. Il Sindaco di Castel S Lorenzo, Avv. Giuseppe Scorza, i militari dell'8° Regg e del 4° Carri di Persano per ricordare San Sebastiano che fu militare e Soldato quale Centurione al servizio di Diocleziano nel III sec d.c.
Il Sindaco f.f. Luisa Maiuri dopo la cerimonia eucaristica officiata dal Vescovo Spinillo e dal Sac Don Roberto Guida, ha salutato i presenti sottolineando l'importanza della presenza dei militari per onorare il sacrificio di San Sebastiano nella cittadina cilentana. La cerimonia si è svolta nell'ambito delle misure di sicurezza sanitaria alla presenza delle locali forze dell'ordine ed è stata arricchita dal Prof Saturno Paolo Redentorista nominato da Perretta guida spirituale dell'Associazione. Il maestro Saturno e il presidente Pompeo Perretta hanno presentato la composizione musicale eseguita per la prima volta: l'inno a San Sebastiano.
Mons Spinillo, legatissimo al culto di S Sebastiano – che ha iniziato a servire la messa proprio della Cappella intitolata al martire nel suo paese di nascita, S. Arsenio, con la sua omelia ha suscitato interesse e commozione tra i fedeli ripercorrendo la storia e il sacrificio del Santo che non si piegò al potere dell'imperatore di Roma nel 304. d.c. aiutando i cristiani perseguitati seguendo l'esempio di Cristo fino al martirio.
La tappa di Castellabate- continua Perretta - segue l'iniziativa del 20 gennaio tenutasi con l'installazione della Statua di S. Sebastiano che l'Associazione ha donato presso la Basilica Paleocristiana della Città dei Templi. In quella occasione la celebrazione fece registrare la presenza a Paestum della Polizia Municipale dei Picentini e del Cilento con i Vigili e sindaci dei Comuni di Ogliastro Cilento Michele Apolito, Morigerati Enza Proto e di Montecorvino Pugliano Alessandro Chiola. Il coordinamento sul gemellaggio che ha predisposto il progetto sul Turismo Religioso annunciato a Paestum dal Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, On Franco Picarone, viene curato dalla responsabile dell'Ufficio Promozione Ins. Antonietta Maria Sabatino. La Sabatino ha annunciato che la prossima tappa del gemellaggio si terrà presso la cattedrale di Campagna, già sede vescovile, una cittadina ricca di storia e di tradizioni. Il Sac. Don Carlo non ha esitato ad aprire le porte della Cattedrale per la celebrazione della cerimonia.
