Il popolo capaccese, i suoi colleghi di lavoro, i suoi innumerevoli alunni, i suoi amici ed anche solo chi come me lo ha “visto” da lontano non lo dimenticheranno
È morto il professore Antonio Pepe
la città dei templi dove hai vissuto con la tua dipartita sarà orfana della tua passione per essa.
Un colpo al cuore, la notizia che Antonio Pepe ci ha lasciato; uno smacco matto alla vita, il vuoto creato nel nostro piccolo mondo; una perdita senza compensazione, la sua scomparsa ... lo ricordo come docente capace e paziente, un uomo attendo agli altri e disponibile a tendere le mani, una persona che manifestava le sue idee senza paure, un compagno di viaggio che incrociavo ad ogni evento culturale, un padre orgoglioso dei suoi figli, un marito che condivideva ogni attimo con Carmela sua moglie ...
L’elenco potrebbe continuare ancora per molto, ma lascio ad ognuno la possibilità di aggiungere un suo pensiero ai miei ... ma la loro somma non potrà mai rendere giustizia all’umanità che sprigionava Tonino.
Il popolo capaccese, i suoi colleghi di lavoro, i suoi innumerevoli alunni, i suoi amici ed anche solo chi come me lo ha “visto” da lontano non dimenticheranno il suo sorriso dolce, la sua parlata lenta, il suo incedere tranquillo e i suoi giudizi sempre ponderati.
Saremo noi che restiamo a tentare di fare in modo di rendere un po’ meno cinico il mondo in cui viviamo per sopperire alla perdita di un gentiluomo che sapeva amare la vita e la terra sulla quale ha diritto di cittadinanza ogni essere vivente, perfino i più diseredati.
Addio Tonino, per chi ti ha conosciuto sarà difficile dimenticarti e la città dei templi, dove hai vissuto con la compagna di una vita Carmela, con la tua dipartita sarà orfana della tua passione per essa.