"La nostra idea si basa sulla valorizzazione dei centri storici del Vallo di Diano, molto spesso, al di fuori del Vallo, poco conosciuti."

“Vallo a Leggere” promuove la cultura itinerante

Le prime tappe della “Biblioteca viaggiante” del Vallo di Diano saranno Caggiano, Pertosa e Auletta.

Cultura
Cilento mercoledì 09 giugno 2021
di Antonella Citro
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Il consiglio direttivo dell'associazione valdianese "Vallo a leggere" © Unico

Nasce nel Vallo di Diano l’associazione Vallo a Leggere, la cui presentazione ufficiale è avvenuta il 22 maggio scorso. A parlarne è il suo presidente Antonio Lullo, titolare del Book Store Mondadori a Sala Consilina. “Abbiamo creato questa associazione da una mia idea - afferma - in collaborazione con Francesco Spinelli che è il vicepresidente e Rosita Scaffa che è la segretaria. Abbiamo pensato di far nascere quest’associazione nel Vallo di Diano perché vuole essere uno sprono per la cultura. Questo è già un territorio ricco di cultura però abbiamo visto che c’era bisogno di un piccolo aiuto, perciò, con la nostra associazione abbiamo pensato di contribuire proprio per il Vallo. Infatti saranno in programma eventi che avranno un taglio molto alto e saranno itineranti per tutti i paesi del comprensorio e toccheranno anche una parte del Tanagro. Iniziamo proprio da Caggiano, Pertosa, Auletta di cui abbiamo anche diversi componenti e in più abbiamo pensato di creare all’interno dell’associazione oltre un consiglio direttivo, un comitato scientifico presieduto dal professore Carmine Pinto. Invece, i componenti del comitato scientifico, sono le insegnanti e gli insegnanti del Vallo di Diano, abbiamo coinvolto il liceo Pomponio Leto di Teggiano, il Marco Tullio Cicerone di Sala Consilina e il liceo Pisacane di Padula. Loro ci saranno d’aiuto per avviare i nostri progetti e per elaborarli e poi il consiglio direttivo li svilupperà. Abbiamo coinvolto le scuole anche perché la cultura deve nascere dalle scuole elementari, abbiamo componenti anche della scuola primaria e delle scuole secondarie di primo grado proprio per far crescere la cultura dall’infanzia. Come dicevo prima, si tratta di eventi itineranti, abbiamo già stilato un programma”. Compongono il consiglio direttivo anche il segretario Rosita Scaffa, il tesoriere Rocco Di Zeo e i consiglieri Giuseppe Cafaro, Filomena Chiappardo e Anna De Mauro. Fanno parte di Vallo a Leggere anche i due soci onorari, il direttore generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese e il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Francesco Cavallone. Con Francesco Spinelli, vicepresidente di Vallo a Leggere e assessore alla cultura del comune di Sala Consilina, scendiamo nel dettaglio dell’agenda appena stilata. “L’idea di questa associazione è nata anche in un momento complicato - ha detto - o per meglio dire particolare per quanto riguarda la cultura e come abbiamo potuto ben constatare, è uno dei settori più penalizzati dalla pandemia da Covid ancora in corso. Grazie alla nostra idea che è stata sposata dagli altri componenti del direttivo e del comitato scientifico vogliamo valorizzare quelli che sono i posti più belli del Vallo di Diano, la nostra idea infatti si basa sulla valorizzazione dei centri storici del Vallo di Diano, e ci siamo resi conto molto spesso che al di fuori del Vallo di Diano, sono poco conosciuti. Attualmente abbiamo già calendarizzato quattro eventi: il primo si terrà il 20 giugno a Caggiano da un’idea dell’architetto Giuseppe Cafaro, un altro si terrà a Padula alla presentazione del libro di Piera Carlomagno in collaborazione con l’associazione Voltapagina che si terrà il 27 giugno a Padula presso le scuderie della Certosa e altri due eventi che sono ancora in fase embrionale: uno è una lectio magistralis inerente il tema del brigantaggio che sarà presieduto dal professor Carmine Pinto e l’altro riguarderà la figura di Dante e il suo settecentesimo anniversario dalla morte che ricorre proprio quest’anno. E in più vogliamo porre la cultura al centro del Vallo di Diano e il Vallo di Diano al centro della provincia di Salerno e della Campania. Abbiamo obiettivi alti, siamo ambiziosi e ci auguriamo di avere successo”.

Antonella Citro

 

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