I cristalli di gesso formano rose...
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​Curiosità… per grandi e piccini

Cucciolo di Borneo che torna in libertà, artista egiziano che realizza una copia del Corano di 700 m., cristalli spettacolari che nascono nel deserto: curiosità e meraviglie da ogni parte del mondo...

Cultura
Cilento domenica 29 marzo 2020
di Gina Chiacchiaro
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Esempio di Rosa del deserto © web

Corano record in Egitto

Mohammed vive nella città di Belqina, a nord del Cairo. E’ un ex studente di una scuola coranica ed ha impiegato tre anni per realizzare il più grande Corano del mondo. Finemente decorato, disegnato a mano, il testo sacro di Saad Mohammed è lungo 700 metri. L’autore lo conserva arrotolato e, quanto lo srotola, è quasi due volte più alto dell’Empire State Building.

Borneo, il cucciolo di orango torna in libertà

Ha passato due dei suoi quattro anni di vita chiuso in una scatola di legno con la sola compagnia di una bottiglia di plastica e una cannuccia. E’ l’orango salvato da International Animal Rescue nel Borneo, che lo ha salvato dall’uomo che ha costretto il cucciolo a vivere isolato ed al buio. ‘Alla sua età dovrebbe vivere ancora con sua madre.’ spiega Alan Knight, direttore di International Animal Rescue ‘e imparare a muoversi nella foresta, a distinguere quale cibo mangiare e quale evitare, come costruirsi un nido sugli alberi.’. Ora l’animale sarà accudito nel centro di recupero dell’associazione e potrà tornare presto nel suo habitat naturale.

La rosa del deserto

E’ uno spettacolare cristallo, sembra proprio un fiore nato nella sabbia e si genera esclusivamente nel deserto del Sahara. Si tratta di un aggregato di cristalli di gesso la cui origine si ha in condizioni ambientali e climatiche ben precise: è necessario che sotto la coltre di sabbia, ad una profondità che può variare da alcune decine di centimetri fino a poco più di un metro, vi sia una vena di gesso umido. Il sole cocente scalda la superficie sabbiosa ed il calore per contatto penetra sino alla vena di gesso umido provocandone l’evaporazione. E’ durante questo processo che si può innescare nella risalita il fenomeno della cristallizzazione che produce la tipica rosa di sabbia.

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