Secondo uno studio internazionale, le piante della zona artica avrebbero raddoppiato la loro altezza media.
Il cambiamento climatico fa crescere piante in altezza
Piante e arbusti a basso fusto, che fino a pochi anni fa dominavano la flora artica, svolgendo un ruolo importante per l'equilibrio del nostro pianeta, stanno subendo l'invasione di piante con caratteristiche differenti.

Secondo uno studio internazionale, le piante della zona artica avrebbero raddoppiato la loro altezza media.
Noi siamo abituati ad immaginare l'Artico come una distesa gelida di neve e ghiaccio, ma sono molte le specie di piante, dalle dimensioni ridotte, che riescono a sopravvivere in queste zone così inospitali.
Uno studio dell'Università di Edimburgo ha dimostrato che la statura media di una simile vegetazione è raddoppiata, e che nuovi tipi di piante "alte" hanno cominciato a diffondersi nella tundra meridionale di questa vasta regione.
Piante e arbusti a basso fusto, che fino a pochi anni fa dominavano la flora artica, svolgendo un ruolo importante per l'equilibrio del nostro pianeta, stanno subendo l'invasione di piante con caratteristiche differenti.
Permafrost è il termine che indica un terreno tipico delle regioni artiche che rimane perennemente congelato. Esso, che si trova sotto le latitudini settentrionali, contiene dal 30 al 50% del carbonio del suolo mondiale. Le piante più basse intrappolano più neve, che isola il terreno sottostante e impedisce che si congeli altrettanto rapidamente in inverno. Un aumento delle piante più alte potrebbe accelerare il disgelo di questa banca di carbonio congelata e portare ad un aumento del rilascio di gas serra...
