Organi istituzionali, personale, energia elettrica e rifiuti.

Ecco quanto spendono i Comuni del Vallo di Diano

Sono questi gli aspetti alla base dell’approfondimento legato alle spese sostenute dai Comuni del Vallo di Diano. Non mancano le sorprese.

Politica
Cilento venerdì 29 ottobre 2021
di Cono D'Elia
Immagine non disponibile
Vallo Di Diano © Unico Settimanale

Il momento storico che stiamo vivendo non è di certo il più florido per i Comuni, alle prese, tra le altre cose, con tagli di risorse e difficoltà finanziarie.

Tuttavia, un po’ di luce sembra vedersi all’orizzonte grazie al Piano di Ripresa e Resilienza ed al Recovery Fund, con apposite linee di intervento indirizzate agli enti locali.

E proprio in ottica Comuni, oggi facciamo un approfondimento in merito alle spese dei paesi salernitani, con particolare attenzione al Vallo di Diano.

Il primo aspetto preso in considerazione è quello legato alla spesa per gli organi istituzionali ed alla relativa spesa pro capite (per ogni cittadino) collegata alle istituzioni.

L’elaborazione è a cura di Openpolis e fa riferimento al 2019.

Riguardo il comprensorio valdianese, il primo centro presente in lista è quello di Pertosa che con una spesa per organi istituzionali di 118.971 € ed un numero di abitanti pari a 683, registra una spesa pro capite di 117,57 €.

Il centro delle Grotte si colloca al 6° posto assoluto, a livello regionale, e al secondo nell'ambito salernitano, preceduto soltanto da Rofrano (con 199,47 €).

A seguire, per ciò che riguarda il Vallo di Diano, il Comune di Monte San Giacomo, con 27.912 € di spesa per organi istituzionali e 20,55 € pro capite.

Vengono, poi, i paesi di Sanza (45.775 € / 18,48 €), San Rufo (28.760 €   / 17,12 ), Casalbuono (18.406 € / 16,10 €), Polla (65.277 € / 12,40 €) , Padula (61.321 € / 11,55 €), Atena Lucana (27.066 € / 11,20 €), Sala Consilina (135.146 € / 11,15 €), Montesano sulla Marcellana (58.782 € / 9,13 €), Sant 'Arsenio (23586 € / 8,51 €) e Buonabitacolo (19581 € / 7,80 €). Non risultano pervenuti i dati di Teggiano, Sassano e San Pietro al Tanagro.

Abbiamo, inoltre, dato un'occhiata al sito www.soldipubblici.gov.it , per capire quando spendono i principali Comuni valdianesi, tra le altre cose, per il personale, per l'energia elettrica e per i rifiuti. I dati fanno riferimento a settembre 2021.

In merito alle voci stipendiali corrisposte al personale a tempo indeterminato, al primo posto c'è il Comune capofila, Sala Consilina, con  99.695,16 € seguito da Montesano S/M (60.580,83 €) , Teggiano ( 58.113,98 €) , Polla (55.159,07 €) , Padula (52.768,16 €), Sassano 33.877,31 € ) e Atena Lucana (12.445,29 €).

In relazione ai contratti di servizio per la raccolta rifiuti, Sala Consilina ha speso 241.638,65 €, Teggiano (114.478,95 €), Montesano (contratti di servizio per il conferimento in discarica dei rifiuti) con 113.226,42 €, Padula (77.536 ,56 €), Sassano (46.635,09 €) e Polla (44.557, 13 €).

Per l'energia elettrica, infine, spendere di più è stato il Comune di Padula (50.371,7 €). Dietro si piazzano Polla (9.991,44 €), Atena Lucana ( 5.258,94 €), Sala Consilina (4.597,13 €) e Teggiano  ( 2.771,66 €).

 

 

 

 

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