Basile (Lega) resta critico: "Il fallimento di Agropoli è un fallimento di Alfieri"

Agropoli, il diktat di Alfieri

L'ex sindaco si è riunito con Coppola e l'attuale giunta per discutere dei problemi della città

Politica
Cilento giovedì 21 giugno 2018
di Enrico Serrapede
Immagine non disponibile
Franco Alfieri © n.c.

"Franco Alfieri è tornato", questo è il commento più in voga negli ultimi giorni tra i cittadini agropolesi. Le parole arrivano dopo la notizia di una riunione, voluta dallo stesso Alfieri, con l'attuale sindaco Adamo Coppola e i suoi assessori. L'incontro si è tenuto qualche sera fa all'interno della sede del PD. Alfieri, preoccupato per le condizioni della città, ha voluto parlare con quella che un tempo era la sua giunta. Le motivazioni non sono buone, l'ex sindaco pare infatti si sia rivolto in maniera molto forte contro l'attuale giunta rea, a suo avviso, di buttare, giorno dopo giorno, all'aria tutto il suo lavoro durato dieci anni. Ma non solo, pare inoltre che Alfieri abbia chiesto a chiare lettere le dimissioni di chi non si sente capace di portare avanti una città importante come Agropoli. Questo dovrebbe essere il succo di quanto trapelato dall'incontro. Insomma pare proprio che Alfieri abbia alzato la voce, probabilmente anche perchè nelle polemiche delle ultime settimane anche il suo nome era finito spesso nella lista di chi non si sente più soddisfatto di come viene amministrata la città. Alfieri, pare infine, abbia bacchettato l'amministrazione su quello che era il suo punto forte: la manutenzione. E infatti proprio da ieri sono partiti una serie di interventi in più zone della città. Il tutto, ovviamente, fa pensare che quanto scritto sopra sia vero.

Vuoi scoprire in anteprima tutte le notizie del nostro giornale?
Clicca QUI per abbonarti all'edizione digitale

Solo nella giornata di ieri sono arrivati degli interventi sul lungomare San Marco (potatura palme, ripristino fontane lavapiedi e pitturazione ringhiera), taglio vegetazione sulla collina di San Marco e inoltre è stato annunciato anche l'arrivo di una nuova passerella per l'attraversamento del fiume Testene.


Ora che sia tornato davvero oppure no forse è davvero poco importante. Quello che resta è la mobilitazione vista subito dopo il suo intervento. Certo, fa pensare che sia ancora Alfieri a tessere la tela della città di Agropoli. Oppure, senza voli pindarici, semplicemente l'attuale amministrazione ha ascoltato le parole di un amministratore esperto che ha fatto della capitale del Cilento un punto di riferimento degli ultimi dieci anni. L'intervento dell'ex sindaco ha suscitato anche qualche polemica, in primis quella dell'esponente della Lega Giovanni Basile che un video ha chiaramente espresso il suo parere sull'ex sindaco: "La riunione del PD è qualcosa di comico - ha detto Basile alla vigilia dell'incontro - innanzitutto Alfieri è il colpevole dell'attuale situazione di Agropoli. Ha distrutto il tessuto culturale e sociale della città, ha fatto opere inutili, ha distrutto le casse del comune e imposto il suo successore". "Agropoli gli ha dato un potere immenso - ha detto infine Basile - che Alfieri ha sfruttato per la sua carriera politica. Quindi basta prendersela con un'amministrazione che lui stesso ha voluto. L'attuale fallimento di Agropoli è un fallimento di Alifieri".


Lascia il tuo commento
commenti
Le più commentate
Le più lette