13 studenti della provincia di Salerno premiati per i risultati ottenuti nell’anno scolastico 2017-18

BPER Banca, in provincia di Salerno 13 borse di studio “Fondazione 150°”

Il premio è stato istituito nel 1967 in occasione del centenario della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, fondata nel 1867 con la denominazione di Banca Popolare di Modena, ed è giunto alla 53esima edizione.

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Cilento sabato 30 maggio 2020
di Massimiliano De Paola
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Guido Serafini, responsabile direzione regionale Campania di BPER Banca © Unico

Sono 13 gli studenti della provincia di Salerno vincitori dell’edizione 2020 della Borsa di Studio “Fondazione Centocinquantesimo” di BPER Banca, premiati per i risultati ottenuti nell’anno scolastico 2017-18.

Ecco i loro nomi: Sara Certini, Nicola Meola, Simona Iacuzio, Claudia D’Angiolillo, che si sono aggiudicati l’assegno da 700 euro; 500 euro per Ugo D’Angelo, Aurora De Pieri, Pio Fasolino, Rosita Mancini, Annalaura Mautone, Umberto Meola, Adolfo Mazzotti, Sabrina Serio, Alessio Vargiu.

A causa dell’emergenza sanitaria i ragazzi hanno dovuto rinunciare alla tradizionale cerimonia di consegna degli attestati alla presenza di autorità, parenti e giornalisti, ma nei giorni scorsi sono stati comunque tutti contattati dall’Istituto.

Il premio è stato istituito nel 1967 in occasione del centenario della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, fondata nel 1867 con la denominazione di Banca Popolare di Modena, ed è giunto alla 53esima edizione.

Complessivamente quest’anno vengono assegnate 241 borse (76 da 700 euro e 165 da 500 euro), distribuite tra gli studenti delle scuole superiori di tutte le province italiane in cui l’Istituto è rappresentato.

L’iniziativa è un’ulteriore testimonianza dell’attenzione che BPER Banca riserva ai territori, con particolare riguardo al mondo della scuola e della cultura giovanile.

Guido Serafini, Responsabile Direzione Regionale Campania, ha sottolineato: “Stiamo attraversando un momento particolare che ci costringe a modificare le nostre abitudini. Uno degli incontri tradizionali della primavera per la nostra Banca è la consegna delle borse di studio, che quest’anno non è potuta avvenire con le modalità consuete. Esprimo comunque le mie congratulazioni ai ragazzi, augurandomi di poterli vedere presto. Sono certo che dai giovani di oggi arrivi un segnale forte di volontà di reazione a questa non facile situazione, e questo mi convince a essere fiducioso per il futuro”.

Massimiliano De Paola


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