Auletta, dal 25 al 29 giugno torna BIANCO TANAGRO con l’XI EDIZIONE dopo un’interruzione dovuta alla pandemia

Bianco Tanagro, dal 25 al 29 giugno torna con l’XI edizione

Percorsi e sentieri tra il mangiar bene e l’avventura, degustazione al carciofo bianco, giochi medioevali, pesca sportiva, visite guidate e musica.

Turismo
Cilento lunedì 21 giugno 2021
di Massimiliano De Paola
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Bianco Tanagro, XI edizione © Unico

Il Direttore Generale dell’Agenzia Regionale CAMPANIA TURISMO con decreto n. 180 del 9 giugno 2021, ha preso atto della rimodulazione del progetto esecutivo “BIANCO TANAGRO XI EDIZIONE”, ammesso a finanziamento con proprio decreto n. 466 del 29 dicembre 2020, disposta dal comune di Auletta (SA) ed approvata con delibera di Giunta comunale n. 30 del 17 maggio 2021; inoltre, ha rettificato il proprio decreto n. 466 del 29 dicembre 2020, relativamente al piano finanziario dell’intervento rimodulato.

Grazie a questo provvedimento, con più di un anno di ritardo dovuto alla pandemia, torna ad Auletta dal 25 al 29 giugno BIANCO TANAGRO con l’XI EDIZIONE. Per la verità, in merito alla progettazione esecutiva del progetto “Bianco Tanagro XI Edizione”, finanziato dalla Regione Campania, una prima riprogrammazione del palinsesto era già stata resa necessaria in precedenza. A seguito della pandemia da Sars Covid 19, infatti, con D.P.C.M. del 04.03.2020, oltre che con le ordinanze regionali, nel mese di marzo 2020 sono state sospese tutte le attività culturali, comprese dunque quelle previste nel progetto “Bianco Tanagro” che dovevano tenersi tra aprile e maggio 2020. Successivamente, con allegato sub 3 all’Ordinanza Regionale n. 56 del 12.06.2020 e in ultimo con allegato 01 all’Ordinanza Regionale n. 75 del 29.09.2020, dal titolo “PROTOCOLLO DI SICUREZZA ANTI-DIFFUSIONE SARS-COV-2 CINEMA, TEATRI E SPETTACOLI DAL VIVO”, è stato stabilito di poter riprendere gli spettacoli dal vivo, precisando quali sono le misure organizzative di prevenzione e protezione da rispettare per garantire la salute e la sicurezza sia degli operatori che degli utenti. 

Dopo aver verificato la possibilità di riprendere in sicurezza le attività, vista la volontà dell’Amministrazione Comunale di Auletta di spostare l’evento nelle date dal 4 all’8 dicembre 2020, è stato elaborato il nuovo palinsesto artistico relativo alla riprogrammazione degli eventi da realizzare nel progetto. Con l’Amministrazione Comunale si è convenuto, stante le norme restrittive per gli spostamenti e i contatti sociali, di realizzare una manifestazione che fosse innanzitutto interessante e attrattiva per i cittadini dell’intero territorio a sud di Salerno e in generale della nostra regione.

Purtroppo, come tutti sappiamo, per via della pandemia, neanche a dicembre 2020 è stato possibile attuare il progetto e si è resa necessaria una ulteriore rimodulazione del progetto esecutivo che ci ha portato fino al decreto del 9 giugno 2021 che ha di nuovo posticipato la data di inizio dell’evento.

Dunque, dopo un anno di stop forzato, finalmente dal prossimo 25 giugno torna ufficialmente l’undicesima edizione di “Bianco Tanagro”, evento che l’Amministrazione Comunale di Auletta porta avanti dal 2010, con la finalità di valorizzare il territorio a fini turistici, grazie al “Carciofo Bianco”, prodotto tipico della zona, di grande pregio e qualità, legato alla filiera enogastronomica e naturalistica del comprensorio.

Nella valle del Tanagro cresce il carciofo bianco, prodotto di nicchia che ha conquistato chef e gourmet nazionali ed internazionali per le sue caratteristiche organolettiche e la sua versatilità e che viene proposto come eccellenza enogastronomica alla base di un turismo competitivo e sostenibile.

L’evento, legato alla fruizione dell’area attraverso itinerari culturali, naturalistici e sportivi, e reso interessante dalle tante iniziative musicali ed enogastronomiche, è stato capace nell’ultimo decennio di diversificare e ampliare l’offerta turistica della regione Campania puntando a incrementare le presenze sia nazionali che internazionali. Una valorizzazione, insomma, che punta a favorire la sempre più ampia visibilità di questo centro dell’entroterra salernitano, piccolo ma ricchissimo di eccellenze artistiche e gastronomiche che meritano una maggiore valorizzazione e visibilità a fini turistici.

Nota già dal 1131 come il “Paese dell’olio e dell’ospitalità”, Auletta si distingue per il suo panorama spettacolare dove i carciofeti si affiancano ai pregiati uliveti, facendo di questa terra il Paese del carciofo Bianco del Tanagro (l’unico tra tutti i carciofi a maturare a metà aprile, caratteristico per il suo colore bianco, piccolo tenero, senza peli ed edibile anche crudo), dell’olio pregiato e dell’ospitalità, grazie al forte spirito di accoglienza dei suoi abitanti. Il borgo è arroccato su un costone dominato dal Castello Marchesale, dimora nei secoli di principi e re e dal 1941 bene di interesse storico-culturale, e – nel centro storico dove si alternano vicoli, scalette e chiese secolari e dal Complesso Architettonico dello Jesus. Nel centro storico, poco distante dallo Jesus, sorge il Parco Urbano a Ruderi, attualmente interessato da una imponente opera di restauro e recupero, finalizzato a rivitalizzare il centro storico di Auletta. Il progetto di recupero è stato riconosciuto dal Concilio Europeo dell’Arte e dall’Istituto Universitario di Architettura di Venezia come modello di conservazione identitario. Un Parco a Ruderi che una volta ultimato diverrà un sistema organizzato e avanzato di ospitalità diffusa, che il Comune potrà proporre ai turisti, sul modello di Matera; un esempio di “rivitalizzazione sostenibile” di un borgo e del suo territorio, che mette in primo piano la sua tutela e quella delle comunità e la valorizzazione delle risorse esistenti per aumentare le opportunità di crescita sociale ed economica, di sviluppo turistico e di ripopolamento dei borghi. Arricchiscono questa splendida cornice le bellezze naturalistiche quali il fiume Tanagro lungo le cui sponde si diramano itinerari turistici e sportivi.

Il Comune di Auletta, promotore del presente progetto, si coordinerà e coopererà, attraverso una cabina di regia presieduta dal Sindaco e dal delegato al Turismo, con il Direttore Artistico, i referenti della pro-loco, le associazioni culturali e di produttori di prodotti tipici, l’imprenditoria turistica, gli enti pubblici impegnati nel settore e quanti altri a vario titolo saranno coinvolti nell’organizzazione e gestione dell’evento.

La cooperazione sarà attuata in particolare, con la Pro LOCO di AULETTA che collabora alla realizzazione della manifestazione, cura il Centro informazioni turistiche e da anni organizza visite ed escursioni sul territorio; Fondazione Mida, Musei Integrati dell’Ambiente, che gestisce le Grotte di Pertosa-Auletta; G.A.L. “I SENTIERI DEL BUON VIVERE”, costituito per promuovere lo sviluppo locale; Associazioni giovanili locali, quali Lo Stare Insieme, l’ASD LENZA Valdianese, l’Associazione Liberiamoci, impegnate a garantire i servizi indispensabili per l’organizzazione della manifestazione.

Massimiliano De Paola

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