In apertura il prossimo venerdì, 26 giugno, il fish bistrot La Caupona vuole rivisitare in chiave moderna i piatti della cucina mediterranea locale, senza tuttavia stravolgerne le basi

Una rinascita del gusto nella patria della dieta mediterranea: apre a Pioppi "La Caupona Bistrot"

L'esercizio storico di Don Andrea Pisani "La Caupona" rinasce alle eccellenze del benessere e del gusto per iniziativa dei fratelli Tortora, due giovani imprenditori cilentani che tanto hanno da donare alla nostra tradizione.

Turismo
Cilento giovedì 25 giugno 2020
di Francesca Schiavo Rappo
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I fratelli Enrico e Florian Tortora, nuovi gestori de "La Caupona Bistrot" © Unico

Sull'incantevole litorale di Pioppi, a pochi metri dalla sede del Museo Vivente della Dieta Mediterranea, l'esercizio storico di Don Andrea Pisani "La Caupona", rinasce alle eccellenze del benessere e del gusto per iniziativa dei fratelli Tortora, due giovani imprenditori cilentani che tanto hanno da donare alla nostra tradizione. Enrico e Florian , poco più che ventenni, non sono infatti soltanto dei "figli d'arte": con orgoglio raccolgono l'eredità paterna del management turistico di alto livello inebriandolo con l'entusiasmo tipico della loro giovane età, in possesso di una formazione più che adeguata, di una creatività stimolante e di una competenza in materia da fare invidia ai migliori del settore. Riportando a casa un sapere compiuto, che racconta di incontri con l'amministrazione di strutture quali il Falesia Luxury Collection di Portopiccolo, Trieste, l'Hotel Excelsior e il San Clemente Palace di Venezia, Enrico, il maggiore, demandato alla gestione amministrativa de "La Caupona Bistrot" disegna un'immagine della sua attività nascente come un'opportunità di ringraziare suo padre e il territorio che lo ha visto crescere. Dal primo come dal secondo, Enrico ha preso la passione per la ristorazione intesa come vero e proprio gesto di accoglienza, di valorizzazione di una specificità tanto importante quanto lo è la nostra dieta e il nostro paesaggio. A Florian, il più giovane dei due, spetta invece il compito della gestione operativa del servizio tout court, dal "primo all'ultimo sguardo" che i clienti poggiano sulla delizia di questa attività che sorge su quella che potrebbe definirsi una via caracciolo del Cilento. Per lui e per la sua ammirevole intraprendenza, che lo spinge giovanissimo ad occuparsi dei possedimenti terrieri del nonno immaginandovi una fattoria sociale, croce e delizia di un'aspettativa da soddisfare, la più difficile: restituire agli avventori un'esperienza di gusto totale, accompagnata dalla cura dei dettagli e dal bello. In apertura il prossimo venerdì, 26 giugno, il fish bistrot La Caupona vuole rivisitare in chiave moderna i piatti della cucina mediterranea locale, introducendovi innovazione ed esperienza della cucina internazionale, senza tuttavia stravolgerne le basi e nel rispetto della stagionalità. Leggerezza e accesibilità le parole d'ordine di una formula di fruizione che, oltre alla cena, prevederà l'apertura a pranzo con piatti freddi e un servizio ad personam di beach food delivery per coloro che utilizzeranno la spiaggia nei dintorni del ristorante.

Francesca Schiavo Rappo

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I commenti degli utenti
  • Alessandro Tortora ha scritto il 06 luglio 2020 alle 17:47 :

    Gentile Sig.Bosone la ringraziamo per i suoi consigli e per le sue critiche costruttive, tuttavia le voglio ricordare che fine ad una settimana fa il ristorante la Caupona era chiuso ed abbandonato e due giovani Cilentani ( i miei figli) si sono assunti la responsabilita d’impresa di far resuscitare un ristorante morto. Invece di denigrare con accanimento ingiustificato su tutti i canali di comunicazione dichiarando il falso poiché lei non ha mai pranzato e cenato presso il nostro ristorante. Ci riserviamo di agire legalmente nei suoi confronti Alessandro Tortora Rispondi a Alessandro Tortora

  • Ferdinando Bosone ha scritto il 04 luglio 2020 alle 14:43 :

    Continuo dal precedente commento... In definitiva abbiamo mangiato un primo, arrivato al tavolo freddo, un secondo con gamberi congelati, senza dessert, senza caffè o digestivo, abbiamo oagato 66 euro.... immeritatamente e con spirito di supponenza! Rispondi a Ferdinando Bosone

    Alessandro Tortora ha scritto il 06 luglio 2020 alle 17:48 :

    Gentile Sig.Bosone la ringraziamo per i suoi consigli e per le sue critiche costruttive, tuttavia le voglio ricordare che fine ad una settimana fa il ristorante la Caupona era chiuso ed abbandonato e due giovani Cilentani ( i miei figli) si sono assunti la responsabilita d’impresa di far resuscitare un ristorante morto. Invece di denigrare con accanimento ingiustificato su tutti i canali di comunicazione dichiarando il falso poiché lei non ha mai pranzato e cenato presso il nostro ristorante. Ci riserviamo di agire legalmente nei suoi confronti Alessandro Tortora Rispondi a Alessandro Tortora

  • Bosone Ferdinando ha scritto il 04 luglio 2020 alle 14:39 :

    Pioppi perde una eccellenza! Dov'è la Capuona di un tempo? Ieri sono entrato nella consuetudine di assaggiare le specialità della vera tradiziine colentana e... dove sono le alici 'mbottonate? Gli spaghetti con le alici e limone e menta? Pesce azzurro? ... Ci sediamo e scannerizzo il qrcode per il menù, e si presenta un menù molto poco cilentano... si avvicina il cameriere per le ordinazioni e ci dice che al momento non è disponibike nulla in quanto si stanno organizzando... nello scarno ventaglio proposto appare una fresella con i pomodori ed una insalata di mare per gli antipasti, paccheri al ragù di mare ed altri due piatti di scarsa fantasia e tradizione, ma il bello è sui secondi, quando ci vuene propost, oktre alla solita frittura di paranza addirittura il ..salmone alla griglia! Rispondi a Bosone Ferdinando

    Alessandro Tortora ha scritto il 06 luglio 2020 alle 17:48 :

    Gentile Sig.Bosone la ringraziamo per i suoi consigli e per le sue critiche costruttive, tuttavia le voglio ricordare che fine ad una settimana fa il ristorante la Caupona era chiuso ed abbandonato e due giovani Cilentani ( i miei figli) si sono assunti la responsabilita d’impresa di far resuscitare un ristorante morto. Invece di denigrare con accanimento ingiustificato su tutti i canali di comunicazione dichiarando il falso poiché lei non ha mai pranzato e cenato presso il nostro ristorante. Ci riserviamo di agire legalmente nei suoi confronti Alessandro Tortora Rispondi a Alessandro Tortora

  • Elisa Ascione ha scritto il 25 giugno 2020 alle 13:56 :

    Auguri e complimenti a questi due giovani!! Spero di venirvi a trovare Rispondi a Elisa Ascione

    Alessandro Tortora ha scritto il 06 luglio 2020 alle 20:28 :

    Grazie mille ❤️ Rispondi a Alessandro Tortora

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