UNO SGUARDO ALLA RASSEGNA STAMPA

Il giornalismo dovrebbe essere una nobile arte, perché è il megafono con cui si comunicano fatti, avvenimenti, notizie. Ma quando viene svilito solo agli interessi di una parte politica, cessa di essere giornalismo.

Ennio Crescella Pensieri e Riflessioni
Cilento - mercoledì 14 ottobre 2020
Uno sguardo alla rassegna stampa
Uno sguardo alla rassegna stampa © web

Ogni mattina leggo le prime pagine di tutti i quotidiani italiani, per cui posso dire che, sommariamente, mi faccio una rapida rassegna stampa di ciò che scrivono. Al di là di alcuni giornali moderati, come Il Corriere della Sera, La Stampa ed ora anche la Repubblica, che riferiscono i fatti in modo abbastanza veritiero e senza essere molto partigiani e al di là del giornale di Travaglio, il Fatto Quotidiano, apertamente schierato a favore del movimento 5Stelle e quindi poco obbiettivo, c'è la batteria dei giornali di destra, che imperversano con notizie e titoli, a volte, davvero stomachevoli. Libero, il Giornale, La Verità, IL Tempo, hanno un modo di fare giornalismo apertamente schierato, (questo è consentito, si può capire ed anche giustificare), ma non si possono giustificare i titoli e i commenti ai fatti che avvengono in Italia, perché sono davvero riprovevoli, in quanto, quasi sempre, impregnati di una cattiveria politica e molte volte anche umana, davvero sconvolgente. Il giornalismo dovrebbe essere una nobile arte, perché è il megafono con cui si comunicano fatti, avvenimenti, notizie a milioni di persone, ma quando viene svilito solo agli interessi di una parte politica, senza nessuna obiettività e con molta evidente cattiveria, cessa di essere giornalismo e diventa solo scadente gossip politico.

Lascia il tuo commento
commenti
Altri articoli
Gli articoli più letti