UNA SFIDA CON SE STESSI, È IL MOMENTO PIÙ ALTO NELLA VITA DELL'UOMO
Chi accetta una sfida prova il fascino di assaporare qualcosa che sa di un meraviglioso profumo di rose appena sbocciate, che inebria la nostra esistenza e che non tutti hanno la possibilità di sentire.
Ogni nuovo giorno, è un'aspettativa di cose migliori, rispetto al giorno precedente, perché il fascino dell'esistenza, è tutto nelle aspettative, in quanto riescono a dare al nostro animo, nuovi stimoli, per poter andare avanti nella vita. Accontentarsi di quello che abbiamo, soddisfa sicuramente la nostra normalità e ciò, costituisce già una grande conquista per la nostra vita, ma aspirare a qualcosa di diverso, molte volte, può essere necessario per metterci in gioco ed accettare nuove sfide, con l'obiettivo di misurare le nostre capacità, che noi conosciamo solo fino ad un certo punto e che, spesso, nascondono sorprese, fuori dalla nostra immaginazione. Si può vivere, quindi, di quello che passa il convento, ma si può vivere anche sfidando noi stessi, per vedere fin dove possiamo arrivare con la nostra intelligenza. Nella vita, le sfide non bisogna respingerle ma accettarle, perché sono lo stimolo più importante per sentirsi vivi ed attivi, mentre il loro rifiuto è l'anticamera della noia e dell'apatia, che sono aspetti molto negativi per la vita di ognuno di noi. Indubbiamente non tutti però sono predisposti ad accettare le sfide, ma chi accetta una sfida prova il fascino di assaporare qualcosa che sa di un meraviglioso profumo di rose appena sbocciate, che inebria la nostra esistenza e che non tutti hanno la possibilità di sentire. Una nuova sfida nella vita, corrisponde ad una nuova giornata, dove dobbiamo dare il meglio di noi stessi, per superare ostacoli che all'improvviso si presentano sul nostro cammino e dobbiamo superarli, per dare una tranquillità al nostro modo di affrontare tutti i momenti della vita. Vincere una sfida con sé stessi, è una gioia che non conosce confini e che solo chi riesce a provarla, può dare una testimonianza del suo immenso e celestiale piacere.
