BERLUSCONI CANDIDATO A PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, UNA BESTEMMIA ALLA STORIA ITALIANA

Non voglio proprio immaginare cosa potrebbe provocare nel tessuto sociale del nostro Paese una eventuale elezione di Silvio Berlusconi a Presidente della Repubblica, considerata la sua figura politica estremamente divisiva

Ennio Crescella Pensieri e Riflessioni
Cilento - giovedì 13 gennaio 2022
Silvio Berlusconi (vignetta)
Silvio Berlusconi (vignetta) © web

Ci avviciniamo alle elezioni per il Presidente della Repubblica e la situazione non è chiara, perché i partiti non sanno trovare un'intesa su una persona di specchiata rettitudine morale.

Mi auguro che la candidatura di Berlusconi, possa scemare in una salvifica bocciatura, al momento del voto, perché in caso di una sua insensata, inopportuna, inappropriata e infelice elezione, proprio tutti perderebbero la faccia.                                                 

Per primo, perderebbe la faccia il Parlamento Italiano, poi la perderebbero tutti i buffoni dei nostri politici, che da anni vivono sulle nostre spalle, ed infine la perderebbe l'Italia intera,  perché si vedrebbe rappresentata a livello nazionale e internazionale, da un personaggio che ha avuto frequentazioni di "piacere" con una minorenne, che è stato condannato per frode fiscale allo Stato e che conserva molti scheletri nell'armadio. In più ha in corso alcuni processi giudiziari in cui è imputato e alla sua veneranda età (85 anni), ha problemi di salute.

Se si dovesse verificare una tale mostruosità politica, sarebbe una bestemmia alla Storia dell'Italia, che non ci verrebbe mai perdonata, ed il nostro Paese, sarebbe etichettato, nell'immaginario mondiale, come la Repubblica della depravazione morale e dell'oscurantismo etico e sarebbe anche il trionfo più assoluto della ridicolaggine per le nostre Istituzioni.

Mi auguro vivamente che una "porcata" del genere venga risparmiata alla stragrande maggioranza del popolo italiano, che già è costretta a subire nella politica di casa nostra, la presenza di tante ridicole marionette che suscitano, solo con la loro presenza, continui conati di vomito nelle persone che credono ancora nei valori della serietà e della moralità. 

Non voglio proprio immaginare cosa potrebbe provocare nel tessuto sociale del nostro Paese, una eventuale elezione di Silvio Berlusconi a Presidente della Repubblica, considerata la sua figura politica estremamente divisiva, perché a me, già il solo pensiero per questo sciagurato  evento, mi provoca un forte senso di schifo.

Abbiamo già il Covid che è insopportabile, non vorremmo aggiungere anche Berlusconi , Presidente della Repubblica, a rendere ancora più insopportabile questo triste tempo della nostra vita. No! Per carità! Sarebbe veramente troppa sofferenza, per cui prego Dio di volerci risparmiare questo tremendo "castigo."

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