Scuola, proclamazione dei vincitori delle XI Olimpiadi di Italiano

Scuola, proclamazione dei vincitori delle XI Olimpiadi di Italiano

Patrizio Bianchi: "...attraverso il linguaggio incontriamo gli altri..". Fra i vincitori sono stati premiati anche tre campani: Francesco Rocco Capasso, Luigi Vele e Noemi Piccoli.

Cilento - mercoledì 04 maggio 2022
Alcuni vincitori delle Olimpiadi d'Italiano 2021/2022
Alcuni vincitori delle Olimpiadi d'Italiano 2021/2022 ©

Scuola, proclamazione dei vincitori delle XI Olimpiadi di Italiano

“La nostra lingua, ritiene Patrizio Bianchi,  è un’eredità preziosa e allo stesso tempo materia viva, potente. L’italiano è un bene di tutti, uno straordinario strumento per conoscere noi stessi e il mondo che ci circonda: è attraverso il linguaggio che incontriamo gli altri. Desidero complimentarmi con tutte e tutti coloro che hanno partecipato, con passione, a questa undicesima edizione delle Olimpiadi di Italiano, una delle storiche competizioni del nostro Ministero”.

Le Olimpiadi hanno la finalità di consolidare nelle istituzioni scolastiche  lo studio della lingua italiana e sollecitare gli studenti a migliorare la padronanza della propria lingua. Sono gare individuali di lingua italiana, rivolte a tutti gli alunni degli istituti secondari di secondo grado (statali e paritari). Quattro le categorie previste: Junior, Senior, Junior-E (esteri) e Senior-E (esteri). Sono distinte in base al livello scolastico dei partecipanti e al contesto d'uso della lingua italiana. Fra i vincitori sono stati premiati anche tre campani: VINCITORE PER LA CATEGORIA JUNIOR AREA LICEALE: Francesco Rocco Capasso dell’Istituto Magistrale “Salvatore Pizzi” di Capua (CE); VINCITORE PER LA CATEGORIA SENIOR AREA LICEALE: Luigi Vele  dell’IIS “E. Fermi” di Montesarchio (BN); VINCITRICE PER LA CATEGORIA JUNIOR AREA PROFESSIONALE Noemi Piccoli del Convitto nazionale “T. Tasso”, sede associata F. Trani, Salerno.    “La nostra lingua, ha affermato il Ministro dell’Istruzione,  è un’eredità preziosa e allo stesso tempo materia viva, potente. L’italiano è un bene di tutti, uno straordinario strumento per conoscere noi stessi e il mondo che ci circonda: è attraverso il linguaggio che incontriamo gli altri. Desidero complimentarmi con tutte e tutti coloro che hanno partecipato, con passione, a questa undicesima edizione delle Olimpiadi di Italiano, una delle storiche competizioni del nostro Ministero”.  Nella mattinata di ieri, 3 maggio, a Roma, presso l’Università LUMSA, si è svolta  la cerimonia di proclamazione e premiazione delle vincitrici e dei vincitori della XI edizione delle Olimpiadi nazionali di Italiano. Hanno partecipato alle Olimpiadi ben 16.631 studentesse e studenti appartenenti a 788 istituti scolastici. Il primo posto nella categoria Senior è andato a Giulia Arnoldi, studentessa dell’Istituto Tecnico “L. Einaudi” di Dalmine (BG).  I giovani finalisti della XI edizione delle Olimpiadi nazionali di Italiano si sono cimentati con diverse tracce e tipologie di prove. Le tematiche alle quali hanno fornito risposte sono state: una sintesi su un articolo che riguardava la Piramide di Cheope e il rapporto tra archeologia, scienza e tecnologia; un testo informativo che prendeva spunto da un tweet del Presidente Barack Obama sul razzismo; un testo creativo che prevedeva un’intervista al proprio rapper preferito. La competizione si colloca nel Programma annuale per la Valorizzazione delle Eccellenze del Ministero dell’Istruzione. La manifestazione è organizzata dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’Istruzione e si svolge in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI); gli Uffici Scolastici Regionali; l’Accademia della Crusca; l’Associazione per la Storia della Lingua Italiana (ASLI); l’Associazione degli Italianisti (ADI) e con il supporto del Liceo Classico “Dante Alighieri” di Roma. Un Convegno che ha registrato la presenza del rettore della LUMSA ha aperto la manifestazione. Oltre a Francesco Bonini erano presenti Valentina Setta, Capo Ufficio V - Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – DGPS, Claudio Marazzini, Presidente dell’Accademia della Crusca e Luca Serianni, Accademia Nazionale dei Lincei. Sono intervenuti, inoltre, Giuseppe Patota, Professore di Linguistica italiana all’Università di Siena, e Valeria Della Valle, Professoressa di Linguistica italiana alla Università “La Sapienza” di Roma. Presente anche Alice Scalas Bianco, Premio Campiello Giovani 2021, che ha fatto parte della Giuria Nazionale che ha selezionato le vincitrici e i vincitori di questa edizione. Considerati finalità e obiettivi delle Olimpiadi si rappresentano ulteriore opportunità da cogliere. Le Olimpiadi di Italiano si propongono di incentivare e approfondire lo studio della lingua italiana, elemento essenziale della formazione culturale di ogni studente e base indispensabile per l’acquisizione e la crescita di tutte le conoscenze e le competenze; sollecitare in tutti gli studenti l'interesse e la motivazione a migliorare la padronanza della lingua italiana; promuovere e valorizzare il merito, tra gli studenti, nell’ambito delle competenze linguistiche in Italiano. Tutte valide ragioni per sensibilizzarsi verso la nostra lingua e concorrere nelle diverse categorie previste. Gli argomenti delle prove riguardano i diversi livelli di padronanza della lingua (ortografia, morfologia, sintassi, punteggiatura, lessico, testualità), con riferimento anche agli obiettivi e ai contenuti disciplinari per l’Italiano riportati nelle Indicazioni nazionali per i licei e nelle Linee guida per gli istituti tecnici e professionali. Vengono, di anno in anno, selezionati tra i finalisti anche alunni della scuola italiana all’estero.

Emilio La Greca Romano

 

 

 

 

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