Essere una Banca di Credito Cooperativo significa credere nelle persone, nella comunità e nella responsabilità condivisa. È grazie al contributo del nostro territorio che possiamo crescere, restando fedeli alla nostra identità mutualistica: al servizio dell’economia reale, vicini alle famiglie, alle imprese e alle realtà locali.
Oggi siamo orgogliosi di annunciare il nuovo ampliamento della nostra area operativa, che si estende all’Agro-Nocerino Sarnese e a una parte della Costiera Amalfitana. Entrano così ufficialmente nella rete della Banca Monte Pruno sei nuovi Comuni: Nocera Inferiore, Pagani, Ravello, Sant’Egidio del Monte Albino, Corbara e Lettere.

Il territorio su cui operiamo supera adesso i 100 Comuni distribuiti tra le province di Salerno, Avellino, Potenza e Napoli, con un mercato potenziale che abbraccia oltre 800 mila abitanti.
Accanto ai positivi risultati economico-finanziari del primo semestre, questo passo rappresenta un’azione di sviluppo territoriale propedeutica alle prossime strategie, in piena coerenza con gli indirizzi della Capogruppo Cassa Centrale.
Questa crescita non modifica la nostra natura:
- rafforza la responsabilità verso la comunità,
- amplia le opportunità per famiglie e imprese,
- conferma la nostra vicinanza ai territori.
Con umiltà e determinazione, trasformiamo la cooperazione in risultati concreti, unendo tradizione e futuro al servizio del bene comune.

Il Presidente Michele Albanese e il Direttore Generale Cono Federico hanno dichiarato:
«Per chi, come noi, proviene da un piccolo paese dell’entroterra, raggiungere una comunità di oltre 800 mila persone e più di 100 Comuni è motivo di orgoglio ed emozione.
L’ingresso dei nuovi Comuni non è soltanto un ampliamento territoriale: è la dimostrazione che i valori semplici e solidi delle nostre origini possono diventare motore di crescita per intere comunità.
La Banca Monte Pruno continua a essere ponte tra passato e futuro, radici e sviluppo, con la certezza che dalle piccole realtà possano nascere grandi progetti.»



