Si è chiusa ieri sera, con la consueta serata dedicata alle premiazioni, la 24ª edizione del Villammare Festival Film&Friends, che ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico nel suggestivo borgo marinaro di Villammare, dal 22 al 29 agosto.
Il festival, organizzato dall’Associazione Villammare Film Festival con il supporto di 105 Tv e la direzione artistica di Alessandro Cocorullo, anche quest’anno ha rappresentato un importante connubio tra cinema e territorio, ponendosi come punto di riferimento culturale del Golfo di Policastro.
Tra i partner della manifestazione, spicca la Banca Monte Pruno, da sempre sensibile alle azioni di valorizzazione culturale e sociale. L’istituto ha infatti confermato il proprio sostegno attraverso il Premio Speciale Banca Monte Pruno, riconoscimento riservato a chi, grazie alla propria arte e dedizione, contribuisce a promuovere la cultura e a valorizzare i luoghi del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Gli ospiti e i momenti salienti
Sul palco del festival sono saliti numerosi personaggi di rilievo del panorama cinematografico italiano. Durante la serata conclusiva, Daria Scarpitta ha intervistato Sergio Rubini, attore, regista e presidente di giuria, e Stefano Fresi, attore, compositore e musicista.
Grande spazio è stato riservato alla sezione dei cortometraggi, da sempre cuore pulsante del concorso. Centinaia le candidature ricevute, a conferma dell’interesse e dell’entusiasmo dei giovani film-maker, che attraverso il festival trovano un’importante occasione di visibilità e confronto.
Il Premio Speciale Banca Monte Pruno
Ad aggiudicarsi il riconoscimento è stato il cortometraggio “Terre di Silenzi e Meraviglia, il Futuro dei Luoghi che Restano”, realizzato dal film-maker di Sant’Arsenio Gianluigi Casella. L’opera ha saputo raccontare con sensibilità e originalità luoghi simbolici del territorio, tra cui Roscigno Vecchia, la Grotta di San Michele, l’Antece e le Cascate dell’Auso di Sant’Angelo a Fasanella, le Gole del Sammaro a Sacco, il Monte Cervati e il Monte Carmelo con il suo Santuario.
La giuria ha apprezzato non solo la qualità tecnica e artistica del lavoro, ma anche la profonda conoscenza del territorio e la capacità di mettere in luce dettagli inediti e suggestivi.
L’impegno della Banca Monte Pruno
Alla premiazione hanno preso parte i preposti delle filiali locali della Banca Monte Pruno, Lorenzo Cuda (Vallo della Lucania) e Giuseppe Oristanio (Roccagloriosa), i quali hanno sottolineato come il sostegno al festival rappresenti una scelta strategica:

“Non è la prima volta che la BCC Monte Pruno sostiene il Villammare Festival. Siamo convinti che il cinema possa diventare un’occasione concreta di promozione turistica e generare effetti economici positivi per il territorio. Far conoscere le location salernitane significa dare risalto sia alle comunità che ai talenti locali”.
Un impegno che trova conferma anche in progetti concreti come il docufilm prodotto dalla Fondazione Monte Pruno, disponibile su Amazon, testimonianza di un percorso che lega cultura, economia e sviluppo delle aree interne.
Le conclusioni
A chiudere la serata, il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Banca Monte Pruno, Michele Albanese, che ha espresso la sua soddisfazione:
“Un ringraziamento va a tutta la macchina organizzativa del Villammare Festival Film&Friends, per la professionalità e la dedizione dimostrate. La crescita della manifestazione è evidente e rafforza il nostro impegno a sostenerla, consapevoli che la cultura è uno strumento fondamentale per lo sviluppo del territorio”.
Con il successo di questa edizione, il Villammare Festival Film&Friends conferma la sua vocazione a farsi ambasciatore di cultura e promozione turistica, rafforzando quel legame speciale tra cinema e comunità locali.