
Dal Cavaliere DE LISA che dal 2022 è Discendente di Cavaliere di Vittorio Veneto-Membro dell’Istituto Nazionale della “Legione d’Onore” a Roma dei Cavalieri di Vittorio Veneto di cui è in possesso di Medaglia d’Onore ricordo, di Stemma e della Bandiera Tricolore Italiana (Simbolo-Emblema) che gli permette di organizzare e partecipare a qualsiasi manifestazione-cerimonia commemorativa Nazionale e non di onore al ricordo e alla memoria sia della Patria Italiana e dei nostri Caduti in Guerra che degli altri ambiti della vita quotidiana.

Ultimamente ha avuto l’onore di ricevere con merito due attestato di benemerenza da parte dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di cui consegnatogli da Michele Gargiulo in veste di Consigliere Nazionale A.N.C.R. e Presidente della sezione A.N.C.R. Penisola Sorrentina in Provincia di Napoli che dall’Associazione Nazionale dei Cavalieri di Vittorio Veneto e dei Ragazzi del ’99 consegnatogli dallo stesso Michele Gargiulo in qualità di Presidente per la Campania dell’Istituto Nazionale per la Legione d’Onore dei Cavalieri di Vittorio Veneto di cui il Presidente Nazionale è l’avv. Pietro Troìa.

Inoltre dal 27 dicembre 2018 è stato insignito dell’Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana con decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri la stessa Onorificenza ricevuta presso la Prefettura di Salerno da parte precedente Prefetto Francesco Russo succeduto dall’attuale Francesco Esposito oltre attualmente presso la Prefettura di Salerno è in corso la sua domanda per il riconoscimento a Ufficiale.

Dal 2018, al Comune di Sanza dove vive, rappresenta come Presidente anche l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci della sezione di Sanza Federazione di Salerno che fa riferimento al Presidente Provinciale-Nazionale prof. Antonio Landi e in più è stato eletto al XXX° Congresso Provinciale A.N.C.R. anche Consigliere Provinciale dell’Area del Vallo di Diano e del Basso Cilento anno 2021 – 2024 (in data 30 marzo 2025 ci sono state le elezioni presso l’aula consiliare comunale di Sanza in Provincia di Salerno con la presenza anche del Socio Sindaco dott. Vittorio Esposito ed è stato eletto-confermato Presidente di Sezione anno 2025 – 2029 di cui conta ben 130 tessere su 1350 iscritti provinciali).
L’Istituto Nazionale per la Legione d’Onore dei Cavalieri di Vittorio Veneto, è l’ente morale, che si occupa di mantenere vivo il ricordo e onorare quanti, avendo combattuto la prima guerra mondiale, con la legge 18 marzo 1968 n. 263, furono nominati Cavalieri di Vittorio Veneto. Essi sono conosciuti anche come “i ragazzi del ’99”, dal fatto che l’ultima classe ad essere chiamata alle armi fu proprio quella del 1899.

DE LISA ricorda anche che dal 12 al 15 settembre 2024 con l’A.N.C.R. Federazione di Salerno si è recato in Friuli Venezia Giulia, a Trieste ed al Sacrario Militare di Redipuglia.
La mattina di Venerdi 13 settembre partenza per il Sacrario di Redipuglia (presente anche il Generale in pensione Michele Brignano della prima brigata originario di Galdo frazione di Sicignano degli Alburni) con la visita del museo e della cappella, nel pomeriggio la visita del Sacrario di Oslavia e, fuori itinerario, ci si è diretti ad Aquileia per visitare la Basilica di Santa Maria Assunta, inoltre sempre ad Aquileia è stato visitato anche il Milite Ignoto locale con il cimitero.
La mattina del 14 settembre partenza per Basovizza sul Carso e visita alle Foibe. Nel pomeriggio la visita della città di Trieste, da San Giusto al Castello di Miramare. Inoltre è stata visitata la sede della Federazione A. N. C. R. di Trieste di cui si ringrazia vivamente il Consiglio direttivo per la gradita ospitalità ricevuta, ed in particolare il Presidente Giuseppe Deseira, il vice Presidente Roberto Denti di Pirajno e il Revisore dei Conti prof. Francesco Monterosso.
Il sacrario militare di Redipuglia è un cimitero militare monumentale situato in Friuli-Venezia Giulia, a Redipuglia, in provincia di Gorizia. Costruito in epoca fascista e inaugurato alla presenza di Benito Mussolini il 18 settembre 1938, contiene le spoglie di oltre 100 000 soldati italiani caduti durante la prima guerra mondiale. È il fulcro di un parco commemorativo di oltre 100 ettari che comprende una parte del Carso goriziano-monfalconese (teatro durante la Grande guerra delle durissime battaglie dell’Isonzo) con le enormi dimensioni dell’area coinvolta che lo rendono il più grande sacrario militare d’Italia e uno dei più grandi al mondo. Amministrato sin dalla realizzazione dal Ministero della difesa (Commissariato generale per le Onoranze ai Caduti), ogni 4 novembre, alla presenza del presidente del Senato (in sostituzione del presidente della Repubblica impegnato in analoghe e contemporanee celebrazioni all’Altare della Patria) il sacrario serve come luogo di commemorazione per tutti i 689 000 soldati morti durante la prima guerra mondiale.
Infine comunica che è un onore immenso dare se stessi per il ricordo della Memoria di Chi ha sacrificato la propria vita e ci ha dato la Libertà.
Cavaliere Attilio DE LISA



