Mercoledì 16 luglio 2025, dalle ore 19.30 e fino a tarda notte, Piazza Vittorio Emanuele a Vallo della Lucania ha offerto ai bambini e alle loro famiglie una serata magica, un’occasione unica di divertimento e socializzazione tra postazioni di gioco, teatro comico dei clown e laboratori creativi di pittura. L’evento, gratuito e aperto a tutti, rientra nell’ambito delle iniziative di Cilento Faber.
Il ricco cartellone dell’estate vallese 2025 ha già promosso altri riuscitissimi eventi dedicati ai bambini, come il Teatro dei Burattini di Mario Ferraiolo (i Maestri Ferraiolo, che da quattro generazioni sono custodi di un’antica arte capace di incantare grandi e piccini, il 12 luglio hanno messo in scena lo spettacolo I.A., che ha unito tradizione e creatività, con storie che fanno ridere, riflettere e sognare in maniera autentica) e la caccia al tesoro nei vicoli della vecchia Corinoti, tra lezioni di storia, indovinelli ed educazione alimentare. Altri eventi in questi giorni sono stati realizzati e altri ancora verranno dedicati ai bambini in una città che durante tutto il corso dell’anno offre occasioni di svago e crescita rivolte alle nuove generazioni e alle loro famiglie.

Il 16 luglio eravamo in una Piazza Vittorio Emanuele gremita di bambini, genitori e nonni, tra lo spettacolo dei clown, i laboratori di pittura e le tantissime postazioni di giochi in legno per bambini di tutte le età. I bambini e i ragazzi hanno potuto divertirsi insieme ai loro amici e alle famiglie in una serie di attività di gioco all’aria aperta, nella valorizzazione degli spazi pubblici e della socialità. L’area gioco, con strutture realizzate in legno, offrivano giochi di abilità, percorsi sensoriali e spazi di interazione pensati per stimolare la fantasia. C’erano strumenti musicali, trenini, bambole e arredi, costruzioni in legno in grado di intrattenere e far socializzare anche i più piccoli. Tantissimi i giochi della tradizione per i più grandi, giochi in legno spesso dimenticati dagli adulti e particolarmente apprezzati dai giovanissimi che hanno avuto l’occasione di riscoprirli, di conoscerli.
“Famiglie in festa” ha dato l’ occasione ai bambini di scoprire tantissimi giochi in legno, ai genitori l’opportunità di riflettere sull’importanza dei giochi della tradizione, rigorosamente in legno, ed è stato un modo significativo per fruire, tutti insieme e consapevolmente, degli spazi pubblici.
La serata è stata un’occasione per avvicinarsi a giochi in legno naturale, per riscoprire il piacere del gioco autentico e della creatività condivisa. L’assenza della tecnologia, divenuta oramai onnipresente nella vita di adulti e bambini, ha creato un’atmosfera unica, originale, senza tempo!, e per questo rara e preziosa.

Una giornata intensa, piena di divertimento e allegria, dove la tradizione ha incontrato la voglia di stare insieme: Famiglie in festa è riuscita a coinvolgere grandi e piccini. E in questa lunga serata all’aperto, chi era presente ha potuto fare un salto nel tempo, e dimenticarsi de dispositivi artificiali. Dopotutto, cosa c’è di più innovativo e moderno di un giocattolo dimenticato che è in grado di offrire valore aggiunto a un pomeriggio di gioco e partecipazione?
Riportare i giochi veri, quelli che appartengono a un’ epoca molto diversa da quella in cui sono nati i nostri bambini, è la più grande delle innovazioni. E i giovani possono scoprire che è bello giocare anche senza la tecnologia.
Decine e decine di giochi interamente realizzati in legno hanno stimolato la fantasia, la socialità e il rispetto per l’ambiente. Giochi che, proprio perchè realizzati in legno, hanno unito grandi e piccoli, trasmettendo un grande messaggio. I giochi hanno entusiasmato i bambini, che li hanno scoperti, e gli adulti, che li avevano dimenticati. Giocattoli in materiale naturale, senza plastica, senza pile, attivati solo dalla curiosità, dalla voglia di mettersi in gioco e dalla fantasia. Il potente messaggio educativo dei giochi della tradizione da fare insieme, all’aria aperta, può essere riassunto nell’invito a rallentare, a riscoprire la bellezza delle tradizioni semplici di un tempo, a prendersi insieme cura del nostro pianeta.



