Rientra nel ricco calendario dell’ Estate Vallese 2025 la presentazione, giovedì 24 luglio 2025 alle ore 21:00 in Piazza della Cattedrale a Vallo della Lucania, del volume “Storia della fiera di Cannalonga”, del linguista Aniello Amato. L’abbraccio del caloroso e folto pubblico ha arricchito di significato una serata intrisa di cultura e tradizione, in cui si è rinnovato il senso più profondo dell’ essere comunità.
Nel rione Cattedrale di Vallo della Lucania, in quell’antica area che era un tempo Corinoti e che è stata eletta a suggestiva location di molti degli eventi estivi vallesi, la presentazione del saggio “Storia della fiera di Cannalonga” ha rappresentato un invito, rivolto a tutti i cilentani, a sentirsi parte di una storia comune.
L’evento, patrocinato dal Comune di Vallo della Lucania, dall’ Istituto Musicale “Goitre” di Vallo della Lucania, dal Centro Studi “Pietro Ebner”, dalla Comunità Montana “Gelbison e Cervati” e dall’ Ente “Fiera della Frecagnola, ha posto l’attenzione su un libro frutto di una ricerca d’archivio che non si è concentrata esclusivamente su Cannalonga ma che si è estesa a numerosi comuni, a una vasta area in cui rientra tutto il Cilento centrale. Vallo della Lucania riveste un ruolo importantissimo nella ricerca di Aniello Amato per i preziosi documenti consultati nell’ Archivio Comunale, che fanno riferimento a Cannalonga e a numerosi altri paesi, e che evidenziano il ruolo centrale assunto da Vallo della Lucania nel corso dei secoli.
La serata è stata presentata da Angelo Cortazzo, Presidente dell’ Associazione “Kairòs”. Dopo i saluti istituzionale di Iolanda Molinaro, Assessore all’ Istruzione del Comune di Vallo della Lucania, e di Virginia Casaburi, Consigliere con delega agli Eventi, Turismo e Spettacolo del Comune di Vallo della Lucania, è intervenuto l’avv. Giuseppe Di Vietri, direttore del Centro Studi “Pietro Ebner”, che ha offerto una riflessione alta sull’importanza della storia come strumento di futuro. La scrittrice Antonella Casaburi ha dialogato con l’ autore Aniello Amato sulle tematiche principali trattate dal volume, un libro che si fonda sul recupero di fonti primarie su fiere e mercati del comprensorio di Vallo della Lucania. L’autore ha letto un documento su una delle tre antiche fiere di Vallo, la fiera della Madonna delle Grazie, richiesta dal Decurionato e dalla Sotto-Intendenza di Vibonati nel 1810; ha evidenziato come Cannalonga sia stata frazione di vallo della Lucania, insieme a Moio e Novi, nel periodo che va dal 1928 al 1946; ed ha sottolineato il ruolo chiave di Vallo della Lucania per gli studi sulle fiere e sul mondo rurale del Principato Citeriore. A rendere la serata ancora più ricca di suggestione, la lettura del monologo “Inno alla Frecagnòla”, interpretato con rara sensibilità dalla prof.ssa Lidia Ametrano.
La serata è proseguita, tra musica e cultura, con l’ASD Serenity Dance e Mariagrazia Lettieri con danze caraibiche e musiche popolari a cura del Maestro Ivano De Simone, col suo Pop/ Rock in Acustica Toribio Antonio Cortazzo e Aurora Scola.
La presentazione, nella Piazza della Cattedrale di Vallo della Lucania, di “Storia della fiera di Cannalonga” di Aniello Amato ha rappresentato un momento intenso e ricco di cultura, storia, tradizione e musica nel segno dell’ unione e della valorizzazione reciproca dei numerosi, e preziosi, paesi del Cilento.




