Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, perché se ne parla ora …
Le Green Communities sono piani di sviluppo sovracomunali che mettono in rete i piccoli territori rurali e montani per gestire in modo integrato risorse come acqua, boschi, energia e paesaggio. Il PNRR ha dedicato un investimento ad hoc (M2C1 – Inv. 3.2) con un Avviso nazionale per almeno 30 proposte, ciascuna con budget fra 2 e 4,3 milioni di euro e graduatorie pubblicate a fine 2022. Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza+1affariregionali.it

Cosa c’è di nuovo nel modello
1. Scala territoriale: non il singolo comune, ma una comunità di comuni che condividono servizi e infrastrutture (energia, mobilità, filiere forestali/agroalimentari). Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Portafoglio integrato di interventi: dai fotovoltaici pubblici all’autosufficienza dei rifugi montani, fino a turismo lento e gestione forestale certificata. servizi-digitali.regione.campania.itUNCEM Piemonte
1. Governance e misurabilità: convenzioni e milestone PNRR, con indicatori ambientali e sociali da rendicontare. Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Il quadro locale: segnali concreti nel Cilento–Vallo di Diano–Alburni
· Interventi PNRR “Green Communities” già in attuazione: il Comune di Laurito (SA) ha attivato il pacchetto “Intervento 1.c e 1.e” con impianti FV da 10 kW su edifici/spazi pubblici + colonnine e autosufficienza energetica di rifugi montani (CUP F92C22000520006). È agli atti della Regione Campania (Valutazioni di Incidenza, ID 726_VINCASCR). servizi-digitali.regione.campania.it+2servizi-digitali.regione.campania.it+2
· Comunità Energetica Rinnovabile (CER) del Vallo di Diano: presentata il 13 giugno 2025 a Sant’Arsenio, promossa da Bioclimatica, per aggregare produzione e condivisione locale di energia. È un tassello perfettamente complementare alla logica Green Community. osservatoriocer.it
· Parco e rete di progetti PNRR/NBFC: il Parco ha in corso iniziative su biodiversità e monitoraggi (es. R.A.MO.CA.), utili come base dati/monitoraggio per il “cruscotto” GC. Cilento e Vallo di Diano+1
In sintesi: non partiamo da zero. Nel perimetro del Parco esistono già semi operativi (FV pubblico, rifugi energeticamente autonomi, CER territoriali) che possono essere “orchestrati” dentro una Green Community di area.

Un possibile masterplan “Green Community Cilento–Vallo di Diano–Alburni”
Visione: diventare il primo distretto appenninico–mediterraneo che integra energia pulita, gestione forestale, mobilità dolce e turismo natura-cultura con servizi condivisi tra comuni.
1) Energia rinnovabile e comunitaria
· Estensione delle CER partendo dai poli pubblici (municipi, scuole, palestre) e dalle frazioni non metanizzate; priorità ai tetti pubblici e alle superfici parcheggio (FV + colonnine).
· Rifugi e strutture montane “off-grid” (replicando il format di Laurito) come presidi di protezione civile e outdoor. servizi-digitali.regione.campania.it
Obiettivi 36 mesi: ≥ 3 MW fotovoltaico pubblico condiviso; ≥ 1.000 utenze in CER; ≥ 15 colonnine intercomunali.
2) Foreste, acqua, suolo (filiere verdi e resilienza)
· Piani forestali di area con gestione certificata e filiera legno locale per edilizia e arredo urbano (cantieri-scuola).
· Opere verdi diffuse (fasce tampone, rinaturalizzazioni sponde, micro-invasi irrigui) in coerenza con VINCA e habitat parco. servizi-digitali.regione.campania.it
Obiettivi: 1.000 ha sotto gestione certificata; 20 km di infrastrutture verdi/reticolo minore rinaturalizzato.
3) Mobilità sostenibile e turismo lento
· Rete “mare–monti”: percorsi ciclabili e sentieri digitalizzati (wayfinding unificato, app unica, info real-time).
· Shuttle elettrici intercomunali nei weekend alta stagione (hub stazioni/bus–borghi–trailhead). Parks
Obiettivi: +30% utilizzo mezzi condivisi verso trail/musei; 100 km di itinerari mappati con standard unificato.
4) Valorizzazione culturale e dati
· Cruscotto dati GC: energia prodotta/condivisa, CO₂ evitata, presenze turistiche lente, occupazione nei servizi verdi.

·
Marchio di territorio integrato con UNESCO/Geopark per prodotti e ospitalità sostenibile. Centro del Patrimonio Mondiale UNESCOeuropeangeoparks.org
5) Governance e partenariato
· Cabina di regia: Parco (coordinamento), Comunità Montane, Unioni/Comuni, GAL, consorzi idrici, scuole, terzo settore, operatori energia.
Sportello GC–CER a servizio dei comuni e dei cittadini/imprese (fare leva sull’esperienza dell’Ufficio PNRR del Vallo di Diano). InfoCilentoFacebook
Come finanziare e sincronizzare
PNRR Green Communities: bando/Avviso e graduatorie di riferimento; monitorare eventuali scorrimenti o rifinanziamenti nazionali. Piano Nazionale di Ripresa e Resilienzaaffariregionali.it
· Sinergie: fondi regionali energia/foreste, LIFE, FEASR/PSR, FSC, e misure MASE su CER (decreti 2023–2024). (Sintesi da fonti istituzionali PNRR e MASE; dettaglio da verificare caso per caso). Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
· Tre cantieri “rapidi” (0–12 mesi):
1. FV su tetti pubblici + colonnine nei capoluoghi (capex “pronti” da progetti tipo Laurito). servizi-digitali.regione.campania.it
2. Avvio CER Vallo di Diano come progetto pilota di area, con adesioni progressive dei comuni limitrofi. osservatoriocer.it
3. Digitalizzazione e manutenzione di 50 km di itinerari “parco–borghi” con wayfinding uniforme. Parks
4. Tre risultati attesi (12–36 mesi): –20% bollette pubbliche; +15% presenze di turismo lento; +100 addetti in filiere verdi (energia, manutenzione sentieri, foreste).
Fonti principali
Avviso e documentazione nazionale PNRR – Green Communities (M2C1–Inv. 3.2). Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza+1affariregionali.it
· Regione Campania – VINCA (progetto Laurito: attuazione interventi Green Communities 1.c e 1.e). servizi-digitali.regione.campania.it+1
· CER Vallo di Diano, presentazione del 13 giugno 2025. osservatoriocer.it
Parco/Cilento: progetti PNRR e iniziative NBFC (biodiversità), rete sentieri, riconoscimenti UNESCO/Geopark. Cilento e Vallo di Diano+1ParksCentro del Patrimonio Mondiale UNESCO



