“Nulla c’è di più dolce che la terra natale e l’affetto dei propri cari, nemmeno per l’uomo che abita in una casa opulenta ma lontano, in terra straniera, diviso dai suoi famigliari!” (Omero- Odissea canto IX)
Autore: Gaetano Ricco
E continua il novembre schivo a consegnarmi ai miei ricordi lontani e sei tu, caro maestro don Giambattista Vico, questa volta ad avanzare alla mia parte tentandomi, come per incanto, a tornare per te in quelle lontane plaghe cilentane di Vatolla, quando il tuo pensiero ardeva e tu eri il “fuoco” di quelle plaghe assolate che il genio del grande avvocato Gerardo Marotta, presidente dell’”Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, resero memorabili. Giornate, che per la partecipazione dei più illuminati filosofi del tempo furono la luce culturale non solo di tutto il Cilento ma del mondo stesso ed…
A Pitagora figlio di Mnesarco della città di Samo che facendo per primo del “numero” di tutte le cose il principio aprì incalcolabile una via che ancora dura … il mio fiore!
“Ai piedi dell’altare del tempio del dio Poseidone dove durando alta nei secoli la bellezza ho visto aggirarsi la tua rivoluzione”
“Perchè se, a differenza di Parmenide che negava ogni valore alla realtà o del tuo maestro Platone che la riduceva a mera copia delle idee, tu, maestro, alla realtà credevi e davi valore e consistenza”
A Talete della città di Mileto che accendendo del “mythos” il primo rogo per primo si pose tra coloro che interrogandosi diedero al filosofico sapere origine … il mio fiore!
Ad Empedocle figlio di Metone della città di Agrigento che avanzando di Elea e di Mileto le scuole vinse alla filosofia la sua prima gloria …il mio fiore!
A Zenone figlio di Teleutagora della città di Elea che per i “paradossi” attese alla scoperta della “dialettica” consegnando alla filosofia la sua più alta gloria … il mio fiore!
A Zenone figlio di Teleutagora della città di Elea che per i “paradossi” attese alla scoperta della “dialettica” consegnando alla filosofia la sua più alta gloria … il mio fiore!
Ad Eraclito figlio di Blosone della città di Efeso, che primo fra tutti avanzando alla filosofia, il “logos” oltre intese le nostre opinioni il senso del tutto che tutto permea e tutto è uno … il mio fiore!
Ad Eraclito figlio di Blosone della città di Efeso, che primo fra tutti avanzando alla filosofia, il “logos” oltre intese le nostre opinioni il senso del tutto che tutto permea e tutto è uno … il mio fiore!
Orbene io ti dirò e tu ascolta attentamente le mie parole … perché non mai questo può venir imposto, che le cose che non sono siano … E tu, Elea, che tra tutte le città della Magna Grecia fosti la più fortunata vanta pure il tuo grande figlio e inorgoglisci a tanta gloria chè mai nessuno dopo di Lui potè più osare di filosofare se non misurandosi con il suo genio. Un genio ed un pensiero universale e finito che travalicando tutte le barriere del vecchio filosofare si portò talmente avanti nella speculazione del “logos” che nulla più dopo di…


