Close Menu
Unico Settimanale
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Sanza e Sapri, programma Festa di San Vito martire celebrazioni il 15 Giugno 2025
    • Per i più piccoli
    • Oggi i giovani ragionano con i piedi a causa delle promesse mai mantenute dai “grandi”: la sfida dello spopolamento e le opportunità per il Cilento, il Vallo di Diano e gli Alburni
    • La scuola contro la violenza sulle donne
    • LA SINISTRA BIPOLARE
    • “Fondovalle Calore”. Altri 27 milioni di Euro per completare il tratto da Mainardi a Ponte di Calore
    • Monte Cervati – Comune di Sanza – Diocesi di Teggiano-Policastro: Domenica 8 Giugno 2025 riaperto il Santuario della Madonna della Neve
    • Diatriba Ianes- Pittoni su TFA e INDIRE. Panoramica normativa sul Sostegno.
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Unico Settimanale
    • Home
    • News
      1. Cronaca
      2. Politica
      3. Attualità
      4. Economia
      5. Vedi tutto

      Piano Vetrale, presentazione del libro “Il mistero de Rotschild”, di Francesco Torresi

      3 Maggio 2025

      L’ Ass. “Progetto Centola” e il Gruppo “Mingardo/Lambro/Cultura” presentano “Avvocato di paese”, di Giuseppe Amorelli

      14 Gennaio 2025

      “A chiana” – Linea d’ombra Festival Salerno

      16 Novembre 2024

      SP 316, Rettifilo – Matinella, dove la toppa è migliore del buco …

      26 Ottobre 2024

      Oggi i giovani ragionano con i piedi a causa delle promesse mai mantenute dai “grandi”: la sfida dello spopolamento e le opportunità per il Cilento, il Vallo di Diano e gli Alburni

      10 Giugno 2025

      LA SINISTRA BIPOLARE

      9 Giugno 2025

      “Cammino dei Due Mari” lungo la “Trazzera degli Stranieri”: una possibile opportunità per il rilancio del turismo del Cilento, Vallo di Diano e Alburni

      7 Giugno 2025

      Aldo Moro, oggi ricorre il 47° Anniversario dell’assassinio

      9 Maggio 2025

      “Fondovalle Calore”. Altri 27 milioni di Euro per completare il tratto da Mainardi a Ponte di Calore

      9 Giugno 2025

      Cannalonga. Nasce l’Associazione Kairòs, con presidente Angelo Cortazzo

      3 Giugno 2025

      “La Compagnia del Lupo”: la favola inedita scritta da Massimo Sica e illustrata da Felice Montoro sarà donata ai bambini

      20 Maggio 2025

      Comune di Sanza, Benvenuto e Buon Lavoro al nuovo Segretario comunale Barbara Mangiapane

      11 Maggio 2025

      Oggi i giovani ragionano con i piedi a causa delle promesse mai mantenute dai “grandi”: la sfida dello spopolamento e le opportunità per il Cilento, il Vallo di Diano e gli Alburni

      10 Giugno 2025

      La valorizzazione culturale e naturale del Cilento passa attraverso la riorganizzazione delle aree marginali

      30 Maggio 2025

      Cilento, Vallo di Diano e Alburni: un nuovo cammino per il turismo lento

      30 Maggio 2025

      “Qui si semina speranza”

      20 Maggio 2025

      Sanza e Sapri, programma Festa di San Vito martire celebrazioni il 15 Giugno 2025

      12 Giugno 2025

      Per i più piccoli

      11 Giugno 2025

      Oggi i giovani ragionano con i piedi a causa delle promesse mai mantenute dai “grandi”: la sfida dello spopolamento e le opportunità per il Cilento, il Vallo di Diano e gli Alburni

      10 Giugno 2025

      La scuola contro la violenza sulle donne

      10 Giugno 2025
    • RUBRICHE
    • Ambiente
    • Sport
    • Cultura
    • Personaggi
    • Spettacolo
    • Archivio
    • Contatti
    Unico Settimanale
    Percorso:Home»Rubriche»La Scuola»La scuola contro la violenza sulle donne
    La Scuola

    La scuola contro la violenza sulle donne

    Il Ministro Giuseppe Valditara, rivolgendosi a tutti i giovani d’Italia, con riferimento agli episodi violenti avvenuti ad Afragola e Seminara in questi ultimi giorni, ha dichiarato:"Il dolore e le lacrime per questi fatti devono farci riflettere sulla cultura del rispetto e sul valore della donna..Negli occhi di ogni bambina e donna che incontrate, dovete rivedere gli occhi di vostra madre. Se vedete un'amica soffrire, pensate alla sofferenza che potrebbe provare vostra madre. Quegli occhi simboleggiano gli occhi di tutte le ragazze".
    Di Emilio LA GRECA ROMANO di Romano10 Giugno 20256 Min Lettura12 VisiteNessun commento
    Condividi
    Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp

    La violenza sulle donne è una questione complessa e di grande attualità, che coinvolge aspetti sociali, culturali, legali ed economici. L’analisi di questo fenomeno richiede un approccio multidisciplinare e una riflessione profonda sulle sue radici, manifestazioni e conseguenze. Può manifestarsi in diverse forme: fisica, psicologica, sessuale, economica e sociale; include abusi all’interno delle relazioni intime, molestie sessuali, stalking, mutilazioni genitali femminili e omicidi di genere. È importante comprendere che la violenza sulle donne non è solo un problema individuale, ma una violazione dei diritti umani e un fenomeno strutturale. Le statistiche rivelano l’ampiezza del problema. Secondo rapporti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e di altre agenzie internazionali, circa 1 donna su 3 ha subito violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita. In Italia, i dati del Ministero dell’Interno hanno mostrato un aumento dei casi di violenza di genere, con particolare attenzione agli omicidi di donne, spesso perpetrati da partner o ex partner. Le radici della violenza sulle donne sono profondamente annidate nella cultura patriarcale, che perpetua l’idea di superiorità maschile e inferiorità femminile. Fattori come la disuguaglianza di genere, le norme culturali e sociali nocive, la mancanza di educazione sulle relazioni sane e il dominio maschile nelle dinamiche familiari contribuiscono a mantenere questo ciclo di violenza. Inoltre, fattori economici, come la dipendenza finanziaria delle donne dai partner violenti, possono rendere difficile la fuga da situazioni abusive. Le conseguenze della violenza sulle donne sono devastanti e di lungo termine. Oltre ai danni fisici immediati, molte donne soffrono di effetti psicologici duraturi, come disturbi post-traumatici da stress, depressione e ansia. Dal punto di vista sociale, le vittime possono isolarsi, perdere opportunità lavorative e vedere compromessa la loro vita affettiva e relazionale. Le conseguenze economiche colpiscono non solo le vittime, ma anche le comunità e le istituzioni, poiché la violenza comporta un costo significativo per la società in termini di assistenza sanitaria, giustizia e perdita di produttività. Negli ultimi anni, molti Paesi hanno introdotto leggi e politiche per combattere la violenza sulle donne. In Italia, la Legge 69 del 2019, nota come “Codice Rosso”, ha cercato di accelerare i procedimenti giudiziari per le violenze di genere e migliorare i servizi di supporto alle vittime. Tuttavia, è necessario garantire che queste leggi siano applicate in modo efficace e che vi sia una formazione adeguata per le forze dell’ordine e il personale sanitario. La lotta contro la violenza sulle donne richiede un cambiamento culturale profondo. È fondamentale promuovere una cultura del rispetto e della parità di genere attraverso l’educazione. Campagne di sensibilizzazione possono aiutare a diffondere consapevolezza sui diritti delle donne e sui rischi del comportamento violento. È cruciale coinvolgere uomini e ragazzi in questa lotta per sfidare gli stereotipi di genere e costruire relazioni più equilibrate. Le scuole possono svolgere un ruolo fondamentale nella prevenzione della violenza sulle donne attraverso diverse iniziative educative e di sensibilizzazione. Ecco alcune idee e pratiche che possono essere implementate: programmi di educazione alla parità di genere, laboratori e attività Interattive, progetti di sensibilizzazione, incontri con esperti, promozione di spazi sicuri, attività interdisciplinari, coinvolgimento delle famiglie, progetti di peer education, collaborazione con organizzazioni locali, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Così facendo le scuole diventano luoghi di formazione per una cultura di rispetto e di prevenzione della violenza, contribuendo così a creare un futuro migliore per tutti. Negli ultimi anni, il governo italiano ha fatto diversi passi significativi per affrontare la violenza contro le donne e migliorare la protezione delle vittime. L’Italia ha implementato varie leggi per combattere la violenza di genere. Ad esempio, nel 2013 è stata approvata la legge n. 119 che ha introdotto misure più severe contro la violenza domestica e di genere. Questa legge prevede, tra l’altro, l’inasprimento delle pene per i reati di violenza e la creazione di strumenti per la protezione delle vittime. Il governo ha adottato piani nazionali per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne. Questi piani includono programmi di sensibilizzazione e campagne di informazione per educare la popolazione sulla violenza di genere e sulle risorse disponibili per le vittime. Sono stati creati e finanziati centri antiviolenza e case rifugio in tutto il paese, fornendo supporto psicologico, legale e pratico alle donne che subiscono violenza. Questi centri sono fondamentali per offrire un luogo sicuro e assistenza alle vittime. Si è prestata attenzione alla formazione delle forze di polizia e degli operatori sociali per garantire che possano rispondere in modo adeguato alle situazioni di violenza contro le donne, con particolare attenzione all’ascolto e al supporto delle vittime. Sono state lanciate numerose campagne pubbliche volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza di genere, incoraggiando le persone a denunciare abusi e a supportare le vittime. Il governo ha collaborato con organizzazioni non governative (ONG) e associazioni di volontariato che lavorano nel campo della lotta contro la violenza sulle donne. Queste collaborazioni hanno contribuito a una maggiore visibilità del problema e all’ampliamento delle risorse disponibili. L’Italia partecipa attivamente a iniziative europee e internazionali che promuovono la protezione dei diritti delle donne e la lotta contro la violenza di genere, come il “Fondo europeo per gli affari interni” che finanzia progetti specifici in questo ambito. Questi sforzi dimostrano l’impegno del governo italiano nella lotta contro la violenza di genere, ma resta fondamentale che la società continui a lavorare per promuovere la cultura del rispetto e della parità di genere. Il Ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, recentemente si è recato in visita in Calabria. E’intervento presso il Teatro “Nicola Antonio Manfroce”. Nel suo discorso ai ragazzi Valditata ha sottolineato il suo “sconcerto” per i fatti violenti avvenuti ad Afragola e Seminara in questi giorni. Ha ritenuto opportuno, rivolgendosi ai giovani calabresi, partire da questi avvenimenti. Queste le sue parole: “Il dolore e le lacrime per questi fatti devono farci riflettere sulla cultura del rispetto e sul valore della donna”. Il Ministro, nel suo intervento, ha ripercorso l’importanza della donna nella storia e invitato i ragazzi a contrastare ogni forma di violenza, quella violenza che “ha spento il sorriso di molte donne”. “Negli occhi di ogni bambina e donna che incontrate, dovete rivedere gli occhi di vostra madre. Se vedete un’amica soffrire, pensate alla sofferenza che potrebbe provare vostra madre. Quegli occhi simboleggiano gli occhi di tutte le ragazze”. Valditara già nel 2023, in una intervista rilasciata a “La stampa” disse: «Si tratta di affermare e diffondere tra i giovani la cultura del rispetto. Pensiamo a incontri da tenere nelle scuole rendendo protagonisti gli stessi studenti e con l’intervento, fra gli altri, di vittime di violenze che possano testimoniare in modo diretto che cosa significa la violenza contro le donne. L’obiettivo è di riuscire a farlo partire già da quest’anno. Come ministero stiamo inoltre lavorando per fare qualcosa che possa avere un’incidenza più continuativa».

    Condividi. Facebook Twitter Email WhatsApp Copy Link

    Articoli Correlati

    Per i più piccoli

    Diatriba Ianes- Pittoni su TFA e INDIRE. Panoramica normativa sul Sostegno.

    Scuola, il Dl PNRR è legge

    Aggiungi un commento
    Lascia un commento Annulla risposta

    • Popolari
    • Recenti
    • Rubriche
    23 Ottobre 2024

    Musei delle zone interne del Cilento, Vallo di Diano e Alburni: Risorse sprecate o motori di sviluppo turistico?

    14 Gennaio 2025

    L’ Ass. “Progetto Centola” e il Gruppo “Mingardo/Lambro/Cultura” presentano “Avvocato di paese”, di Giuseppe Amorelli

    28 Gennaio 2025

    Stefano Sansone è il nuovo presidente della Comunità del Parco del Cilento

    12 Giugno 2025

    Sanza e Sapri, programma Festa di San Vito martire celebrazioni il 15 Giugno 2025

    11 Giugno 2025

    Per i più piccoli

    10 Giugno 2025

    Oggi i giovani ragionano con i piedi a causa delle promesse mai mantenute dai “grandi”: la sfida dello spopolamento e le opportunità per il Cilento, il Vallo di Diano e gli Alburni

    11 Giugno 2025

    Per i più piccoli

    10 Giugno 2025

    La scuola contro la violenza sulle donne

    9 Giugno 2025

    Monte Cervati – Comune di Sanza – Diocesi di Teggiano-Policastro: Domenica 8 Giugno 2025 riaperto il Santuario della Madonna della Neve

    Convergenze
    Convergenze
    Planet Horeca
    Ditta Scovotto Gabriele - banner per il sito
    Slide
    cormidi2
    Allianz Capaccio - Paestum - banner per il sito
    Laboratorio Nuova Alba - banner per il sito
    In rilievo
    10 Giugno 2025Di Vito Gerardo Roberto7K Visite

    Oggi i giovani ragionano con i piedi a causa delle promesse mai mantenute dai “grandi”: la sfida dello spopolamento e le opportunità per il Cilento, il Vallo di Diano e gli Alburni

    Le zone interne del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni stanno vivendo una…

    7 Giugno 2025Di Vito Gerardo Roberto7K Visite

    “Cammino dei Due Mari” lungo la “Trazzera degli Stranieri”: una possibile opportunità per il rilancio del turismo del Cilento, Vallo di Diano e Alburni

    Per duemilacinquecento anni, un ampio tratturo ha collegato due mari, diventando una via naturale per…

    30 Maggio 2025Di Vito Gerardo Roberto13K Visite

    Cilento, Vallo di Diano e Alburni: un nuovo cammino per il turismo lento

    C’è un altro modo di viaggiare. Più umano, più intimo e più vero. Un passo…

    Articoli più letti
    23 Ottobre 2024

    Musei delle zone interne del Cilento, Vallo di Diano e Alburni: Risorse sprecate o motori di sviluppo turistico?

    14 Gennaio 2025

    L’ Ass. “Progetto Centola” e il Gruppo “Mingardo/Lambro/Cultura” presentano “Avvocato di paese”, di Giuseppe Amorelli

    16 Febbraio 2025

    Casal Velino, perla antica tra mare e collina

    28 Gennaio 2025

    Stefano Sansone è il nuovo presidente della Comunità del Parco del Cilento

    8 Maggio 2025

    Piaggine, la storia di un “Brigante” e la “rivoluzione culturale” di “noialtri”

    8 Febbraio 2025

    La Chiamata

    22 Febbraio 2015

    Unico entra nel 2015

    22 Febbraio 2015

    L’Europa condanna a Morte il Golfo di Salerno

    22 Febbraio 2015

    Anna del Moby Dick

    Chi siamo

    UNICOSETTIMANALE

    "UNICO”, il settimanale del Cilento, del Vallo di Diano, degli Alburni e del Golfo di Policastro, in Provincia di Salerno.

    Unicosettimanale.it
    Testata giornalistica
    Iscritto nel Registro della Stampa periodica del Tribunale di Vallo della Lucania al n. 119 Calore srl. P. IVA 03728580659
    Direttore Responsabile: Bartolo Scandizzo
    • Cronaca
    • Attualità
    • Politica
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Economia
    • Personaggi
    © 2025 Calore srl. - P. IVA 03728580659 - Tutti i diritti riservati.
    • Privacy
    • Contatti

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso
    Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}