Riflettiamo non sulla fine del mondo, ma sul suo fine
Il passo del Vangelo di questa domenica è tratto dal discorso escatologico di Gesù.
L’evangelista Luca, partendo dalla meraviglia dei discepoli per la bellezza e la maestosità del Tempio di Gerusalemme, racconta come Gesù, annunciandone la totale distruzione, li metta in guardia da coloro che si presenteranno nel Suo nome.
Gesù li esorta a non lasciarsi ingannare e a non rimanere terrorizzati di fronte a guerre, rivoluzioni, terremoti, carestie e pestilenze: eventi che non indicano la fine immediata del mondo, ma che ne sono soltanto segni premonitori.

Un mondo che alimenta paura
Se sfogliamo le pagine di un giornale, ascoltiamo i notiziari o navighiamo sul web, restiamo sconvolti dalle notizie.
Tanti annunci catastrofici, tanti falsi profeti che sfruttano la paura per radunare seguaci.
Per molti, la fine del mondo sarebbe imminente.
Ma noi non dobbiamo lasciarci terrorizzare. Nessuno conosce l’epilogo della storia. A nessuno è dato sapere quando o come avverrà. Ed è necessario che sia così.
Gli eventi che si verificano non sono la fine, ma parte di una storia che si svolge sotto il controllo di Dio.
La fede non evita le prove, ma ci sostiene
Dio non ci sottrae alle difficoltà: vuole che affrontiamo prove, turbamenti, dolori e persino persecuzioni, come racconta Luca.
Gesù annuncia ai discepoli che saranno perseguitati proprio per testimoniare la loro fede.
E li incoraggia a perseverare.
È proprio la fede che, pur non risparmiandoci i problemi, ci permette di affrontarli con speranza, fiduciosi che il bene prevarrà sul male.
La nostra salvezza nasce dal coraggio di restare saldi anche quando tutto sembra crollare: è frutto della nostra fedeltà al Signore, della certezza che Lui non ci abbandonerà mai.
Non la fine del mondo, ma il suo fine
Il messaggio che Gesù consegna ai suoi discepoli, e che Luca ci offre in questa domenica, è chiaro:
“Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita”.
Non dobbiamo riflettere sulla fine del mondo, ma sul suo fine: vivere secondo la volontà di Dio, custodire la fede, costruire il bene.
Conclusione
Che questa domenica ci aiuti a riscoprire il valore della perseveranza e della speranza.
Dio guida la storia, anche quando non lo comprendiamo.
A noi chiede solo di fidarci.
🙏 Santa domenica in famiglia.



