Sfoglia: Parco del Cilento, Diano, Alburni

Serramezzana, non è un luogo dove ci si capita per caso … bisogna avere dei buoni motivi per andarci. Ecco perché appare lodevole che chi vi abita abbia immaginato di progettare come attrarre un turismo di qualità che saprà apprezzare le caratteristiche evidenti e imparare scandagliare I luoghi per trovarne altri …

Sabato 5 aprile 2025 a Villammare, presso l’Hotel Royal in Via Carlo Pisacane 67, si è tenuta la presentazione di fine corso che ha visto la partecipazione e l’intervento dei giovani OMCTI e di un’ampia platea di professionisti del settore, docenti e cariche pubbliche.

È del tutto evidente che, prima di qualsiasi velleitaria di favorire la “rincorsa” del tempo di percorrenza, è necessario e improcrastinabile che Provincia di Salerno, Parco del Cilento, vallo di Diano e Alburni e ANAS effettuino una ricognizione su come rendere più sicura la strada in oggetto sia sotto l’aspetto strutturale sia sotto l’aspetto del rispetto del codice della strada soprattutto dove ci sono problemi di sicurezza!

È vero che nel comunicato diffuso da Sansone non c’è traccia del Parco! Ma è altrettanto vero che ha messo in campo un’iniziativa dal basso che si occupa dell’area vasta che comprende gli ottanta comuni situati nel perimetro dell’area protetta, e Sansone come presidente della comunità del parco, non può girarsi dall’altra parte altrimenti farebbe la politica dei due forni che non lo porterà molto lontano nella considerazione generale.

capannelli che, come da tradizione, si formano davanti ai bar di Capaccio Scalo, all’ingresso della area pedonale dell’area archeologica, a piazza Temponi a Capaccio Capoluogo, nei luoghi di aggregazione situati nei pressi delle chiese delle contrade storiche, nei luoghi di lavoro … saranno tante piccole agorà dove si confronteranno opinioni e si analizzeranno fatti in merito a quanto vissuto negli ultimi dieci anni di vita amministrativa di Capaccio Paestum.

Un territorio dove la storia si mescola con la bellezza naturale, offrendo ai visitatori un’esperienza completa. Tra il suo mare cristallino, le tradizioni locali, la gastronomia e le testimonianze storiche, questa cittadina rappresenta una delle gemme più affascinanti della Campania.

Casal Velino Paese sorge su una collina dal clima mite, perfetto tutto l’anno. Vie, piazze, archi, portoni, case in pietra, artistiche chiese e palazzi gentilizi ne testimoniano l’ antico passato medievale.
Intorno, ad avvolgerlo, un mare celeste che si unisce al cielo: scorci dalla disarmante bellezza che si può godere in quasi ogni angolo.

l sindaco Stefano Sansone ha ribadito l’importanza di una strategia condivisa tra i Comuni per costruire un’offerta turistica strutturata, capace di superare la stagionalità e valorizzare l’intero territorio cilentano. Si è discusso della necessità di individuare un modello di governance efficace, valutando le opzioni tra una Convenzione e un Accordo di Programma.

M’incanto al tozzo braccio di terra, balena spiaggiata, a dirupo sul mare ad evocare la dolente storia di Palinuro, inabissatosi per incauto sogno, come canta Virgilio, o per delusione d’amore ad inutile inseguimento della ninfa Camerota, in una notte di luna piena, come narra una leggenda popolare.