Petizione dei cittadini e via libera dal Comune che chiede l’apertura di uno sportello: «Contiamo sul vostro stare vicini alle comunità»
PELLEZZANO VUOLE LA BCC DI AQUARA
Il direttore generale Antonio Marino: «Contenti che venga riconosciuta la nostra affidabilità. Con il Cda studieremo il da farsi».
Il modus operandi della Bcc di Aquara piace a famiglie, imprese ed istituzioni. Ultimo esempio di gradimento, in ordine di tempo, quello dai cittadini di Pellezzano che hanno chiesto alla Bcc di Aquara l’apertura di uno sportello bancario sul territorio alle porte di Salerno. E l’amministrazione comunale ha avvallato l’istanza sottoscritta fino ad ora da 300 residenti.
«Questa richiesta non mi era stata anticipata. Sono contento che venga riconosciuta l’affidabilità e la buona reputazione della nostra banca. Studieremo con il nostro Cda se vi sono i presupposti per poter andare incontro a questa istanza pervenuta da Pellezzano», ha sottolineato Antonio Marino, direttore generale della Bcc di Aquara.
«Sappiamo che la Bcc di Aquara da sempre è vicina ai problemi della gente e svolge la funzione di intermediario creditizio e di impresa a responsabilità sociale, esaltando quelli che sono i valori del Credito Cooperativo. - scrive il Comitato promotore composto da cittadini nella richiesta di apertura dello sportello bancario nel Comune di Pellezzano inviata al Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Aquara - La vostra Banca, con le sue 12 Agenzie su un’area piuttosto vasta, sta dimostrando con i fatti di essere a fianco della clientela, con competenza, professionalità e passione. Privati, giovani, imprese, agricoltori, commercianti, questa è la platea a cui la Bcc di Aquara si rivolge ed a cui aspiriamo anche noi di farne parte attiva a breve. Anche l’amministrazione comunale, messa al corrente della nostra iniziativa, ha espresso entusiasmo».
Francesco Morra, sindaco di Pellezzano che con i suoi quasi 12.000 abitanti occupa una posizione strategica sul territorio salernitano in quanto funge da cerniera con la Città capoluogo e la Valle dell’Irno che ospita il polo Universitario di Salerno, si è così rivolto direttamente alla Bcc di Aquara: «Facciamo appello alla vostra vocazione di essere vicini ai problemi della gente soprattutto al mondo dei privati, dei giovani, delle imprese, dell’agricoltura e dei commercianti molte volte in difficoltà per la carenza e la distanza finanche nelle comunicazioni relazionali. Fino allo scorso mese di giugno, il territorio era servito dalla filiale di un istituto di credito, ubicata nella frazione di Coperchia, poi chiusa. Attualmente il punto più vicino è quello di Fratte: ciò ha creato non poche difficoltà all’utenza. La scelta di chiedere a voi l’apertura di uno sportello nasce dalla consapevolezza che il vostro istituto è in continua espansione anche con un’Agenzia nella limitrofa Salerno».
