“Avere paura di entrare nella propria attività, di rimanere da solo, di non essere più al sicuro vale più di tutti i soldi di questo mondo”

Agropoli, lettera di un commerciate derubato

​Il problema dei furti è una piaga nazionale che, purtroppo, sta toccando anche Agropoli, la perla del Cilento, troppo spesso vittima di episodi di delinquenza anche importanti.

Cronaca
Cilento martedì 02 aprile 2019
di Enrico Serrapede
Immagine non disponibile
Edicola di Agropoli © Unico

Il problema dei furti in città sta diventando davvero importante per Agropoli. Una piaga nazionale, purtroppo, che sta toccando anche la perla del Cilento troppo spesso vittima di episodi di delinquenza anche importanti. Non a caso nelle ultime settimane c’è stato un sopralluogo da parte del vicario del questore di Salerno, Pio Amoriello, con il sindaco Adamo Coppola. La visita è stata operata al fine di valutare l’effettiva possibilità di attivare un commissariato di Polizia di Stato, con sede ad Agropoli. Il tutto a seguito della proposta compiuta in tal senso, alcuni giorni fa, durante un incontro fatto a Vallo della Lucania, dal procuratore generale della Corte di Appello di Salerno, Leonida Primicerio e il procuratore di Vallo della Lucania, Antonio Ricci, accolta con grande favore dal primo cittadino di Agropoli. Per Agropoli sarebbe un’occasione davvero importante anche perché il commissariato di Polizia di Stato avrebbe una durata minima di trent’anni, quindi parliamo di una svolta storica non solo per Agropoli ma per tutto il territorio cilentano. Purtroppo gli atti di criminalità sono davvero tanti nelle ultime settimane e struggente è stata la lettera di un piccolo commerciate dopo il furto, in pieno giorno, nella sua attività: “Oggi, come molti di voi hanno saputo, ho subito un furto nella mia attività situata in Via moio! Intorno alle 13:45/13:55 dei malviventi hanno forzato la porta del mio negozio e si sono introdotti portando via all’incirca 300/350€ in contanti, ma cosa più importante il mio pc personale,sul quale era raccolto tutto l’occorrente per lavorare ( fatture, ordini, programmi ecc) e ovviamente foto e dati personali. Lo sconforto è stato ed è tutt’ora immenso. I sacrifici che ci sono dietro a tutto questo sono tanti e vedersi vanificare e portare via una parte di questi fa male e ti fa smettere di credere in quello che fai. Io mi rivolgo a tutte le autorità e gli organi competenti, affinché possano vigilare e rendere la nostra cittadina una località tranquilla per tutti. Si, perché è proprio questa tranquillità che oggi è stata violata. Avere paura di entrare nella propria attività, di rimanere da solo, di non essere più al sicuro vale più di tutti i soldi di questo mondo. La paura, l’angoscia e la negatività mi fanno da spalla in questi momenti e spero che con il passare dei giorni questi sentimenti lascino spazio alla serenità.Ringrazio tutte, e vi assicuro che sono state tantissime, le persone che mi sono state vicine con un semplice messaggio di appoggio, con una chiamata o con un piccolo gesto! Ogni vostra singola parola spero sia per me un mattoncino che va a ricostruire il muro che ogni giorno mi fa alzare quella saracinesca.Grazie ancora a tutti! Un Giovane Commerciante Agropolese”. Parole davvero struggenti che rendono però eloquente la situazione attuale.

Lascia il tuo commento
commenti
Le più commentate
Le più lette