Roccadaspide: " Carrello Solidale"

Carrello Solidale a Roccadaspide: aiutare chi è in difficoltà.

Aiutiamo oggi, per ritrovarci domani.

Cronaca
Cilento venerdì 27 marzo 2020
di Fabiola Scorziello
Immagine non disponibile
Roccadaspide © Unico

Lettera comunicato : “ Ai Cittadini di Roccadaspide Il difficile momento che stiamo vivendo impone a ciascuno di noi di fare tutto ciò che è nelle sue possibilità per uscire innanzitutto, e quanto prima, da questa terribile situazione; una situazione che ci sta attanagliando ormai da oltre un mese e che potrebbe persistere, purtroppo, ancora per qualche tempo. Il primo categorico imperativo, naturalmente, è quello di non uscire di casa e rispettare rigorosamente le disposizioni di legge vigenti, previste per contenere al massimo il fenomeno della diffusione del virus e, quindi, il contagio. Ma non possiamo non porci il problema delle tante Famiglie e persone che in conseguenza di questa crisi spaventosa si trovano in uno stato di necessità e di bisogno veramente pesante. Per cercare di fronteggiare questa difficile condizione si è pensato di costruire una rete di solidarietà che possa contribuire a dare un aiuto concreto e tangibile alle Famiglie e alle persone meno abbienti, cosicché possano superare dignitosamente questo momento di grande difficoltà, attivando una iniziativa, per vero già sperimentata in diversi altri comuni italiani, che abbiamo chiamato "CARRELLO SOLIDALE". Ognuno di noi, nel momento in cui si reca a fare la spesa presso uno dei centri alimentari che hanno aderito all'iniziativa, potrà acquistare qualche bene di prima necessità in più rispetto alle sue esigenze (un pacco di pasta, di riso, un litro di latte, di olio, una confezione di salsa di pomodoro, etc.) , da lasciare poi in donazione nel carrello solidale, che si troverà attivato all'ingresso dei punti vendita aderenti a cura della Protezione civile locale e dei Servizi sociali del comune. I beni raccolti, quindi, saranno distribuiti in pacchi alle Famiglie e alle persone bisognose che ne facciano richiesta, sempre a cura dei Servizi sociali comunali e della Protezione civile, mediante la consegna a casa di ciascun richiedente che si trovi nella condizione di necessità e di difficoltà. In un momento estremamente difficile per ognuno di noi, la solidarietà rappresenta un valore fondamentale, essa è «un sentimento non di vaga compassione o di superficiale intenerimento per i mali di tante persone, vicine o lontane, ma, al contrario, è la detenninazione ferma e perseverante di impegnarsi per il bene comune: ossia per il bene di tutti e di ciascuno, perché tutti siamo veramente responsabili di tutti» (Giovanni Paolo II)

Dalla casa comunale, lì 26/03/2020 “.

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