Ilaria Tardugno del Forum dei Giovani: “Favoriamo l’aggregazione giovanile”
È tornato “Padula MOB Festival – Musica oltre le barriere”
Il Padula MOB Festival nasce cinque anni fa con la volontà di superare il concetto di barriere di qualsiasi tipo; e quale modo migliore di farlo se non attraverso la musica?
Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, ritorna il “Padula MOB Festival - Musica oltre le barriere” che, quest’anno, ha avuto luogo il 5 agosto nel centro storico di Padula con il concerto del gruppo napoletano La Maschera. “La voglia di animare il paese è tanta - spiega la coordinatrice del Forum dei Giovani di Padula Ilaria Tardugno - il Padula MOB Festival nasce cinque anni fa con la volontà di superare il concetto di barriere di qualsiasi tipo; e quale modo migliore di farlo se non attraverso la musica? Ma il MOB è anche il mezzo attraverso il quale il Forum favorisce l’aggregazione giovanile. Nei giorni precedenti al festival si è percepito l’entusiasmo tra i ragazzi che collaborano per la buona riuscita della serata anche con le persone che vivono nel centro storico. È questo quello che più ci è mancato di più negli ultimi anni: l’allegria e la spensieratezza, la realizzazione di iniziative per il paese, la cooperazione tra diverse generazioni. L’evento ha avuto inizio con una Jam Session, uno spazio dedicato a coloro che hanno avuto voglia di suonare e divertirsi con noi. Poi si è proseguito con i Falling Giant, gruppo alternative rock di Roma e Jeordie, orgoglio valdianese e vecchia conoscenza del MOB. Special guest di questa quinta edizione è stata La Maschera, band di riferimento del panorama musicale indipendente italiano con all’attivo concerti sul territorio nazionale e internazionale. Con l’album di esordio “‘O vicolo ‘e l’alleria”, viaggio tra i vicoli della città, il racconto in musica di storie, personaggi, amori, contraddizioni, vizi, sogni e speranze, il gruppo si è imposto nello scenario musicale napoletano e non solo, riscuotendo enorme successo tra il pubblico anche grazie al sound sperimentale che spazia dal rock degli Anni Sessanta/Settanta alla tradizione popolare, passando per il punk e il genere ska”. “Illuminante è l’incontro nell’estate del 2015 con Laye Ba, musicista senegalese dal quale nasce una delle canzoni forse più famose e amate: “Te vengo a cerca'” – prosegue Ilaria Tardugno - con l’uscita del nuovo album “Sotto chi tene core” la band partenopea ha ripreso i concerti in giro per l’Italia, facendo tappa proprio a Padula. Il divertimento poi è proseguito in tarda serata con il dj set di Settimio, artista di punta della musica techno campana, accompagnato dai The Groovers”. Una graditissima e sentita serata supportata dal parcheggio gratuito e dall’area food & drink mentre grande attenzione è stata riposta nella raccolta e nello smaltimento dei rifiuti lanciando la campagna DifferenziaMOB.