Il progetto culturale Procida Mediterranea 2022 si concluderà il 7 giugno 2023, ore 15,30, presso Castel Sant’Elmo
Premio Letterario Internazionale Emily Dickinson, XXVII edizione
Il prestigioso riconoscimento per la saggistica sarà assegnato al testo “Procida. La mediterraneità dell’isola flegrea tra le memorie del passato per immaginare il futuro” a cura di Italo Abate e Maria Grotta
Il progetto culturale Procida Mediterranea 2022 si concluderà il 7 giugno 2023, ore 15,30, presso Castel Sant’Elmo nel suggestivo scenario della Chiesa di Sant’Erasmo a Napoli dove sarà celebrata l’assegnazione del Premio Letterario Internazionale Emily Dickinson (XXVII edizione).
Il prestigioso riconoscimento per la saggistica sarà assegnato al testo “Procida. La mediterraneità dell’isola flegrea tra le memorie del passato per immaginare il futuro” a cura di Italo Abate e Maria Grotta. Il libro raccoglie editoriali scientifici su storia, ambiente, cultura ed opere artistiche che hanno delineato l’anima mediterranea di Procida in armonia con Procida capitale italiana della cultura 2022.
Il saggio ripercorre il passato e vive il presente di Procida nel tentativo di immaginarne il futuro con una narrazione di ricerca scientifica sugli aspetti ambientali, geologici, agronomici, archeologici, paesaggistici e sul Regno di Nettuno, area marina protetta in cui di immerge la fascinosa Procida; è presente anche la narratio letteraria di costumi, tradizioni, mitologia, architettura ed arte.
Determinante per l’assegnazione è stato il contributo scientifico dei docenti dell’Università degli Studi Federico II e Suor Orsola Benincasa di Napoli. Il libro descrive “le cose belle e vere che appartengono a tutti” come afferma Seneca ad Lucilium Epistolarum Moralium, Liber I-X, Epistola 12… Quod verum est meum est; perseverabo Epicurum tibi ingerere, ut isti qui in verba iurant nec quid dicatur aestimant, sed a quo, sciant quae optima sunt esse communia. Ciò che è vero appartiene anche a me; continuerò a proporti Epicuro, affinché codesti che giudicano sui concetti di qualcuno e non danno importanza a che cosa si dica, ma da chi, sappiano che le cose che sono belle e vere sono di tutti.
