Oltre a Capaccio Paestum, del consorzio fanno parte anche i comuni di Capaccio Paestum, Agropoli, Giungano, Cicerale ed Ogliastro Cilento, Albanella, Roccadaspide, Serre ed Altavilla Silentina.
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Consorzio di Bonifica di Paestum, con Roberto Ciuccio ha rialzato la testa!

Il consorzio aveva un deficit di 11,4 milioni di euro. La regione Campania ha concesso un contributo straordinario di €1.700.000,00 che ha consentito all’ente di rimettersi in carreggiata.

Economia
Cilento mercoledì 28 febbraio 2024
di Bartolo Scandizzo
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La deputazione uscente con l'assessore all'agricoltura regionale Nicola Caputo © Settimanale Unico

Il Consorzio Bonifica di Paestum, nel corso della seduta del Consiglio di deputazione tenutasi il 1° dicembre 2023, ha approvato il bilancio di previsione 2024 ed apportato variazioni di bilancio 2023. Il presidente Roberto Ciuccio è riuscito dove molti hanno fallito! Ha avviato la ristrutturazione del debito del consorzio, ha ridotto l'evasione contributiva e ha saputo allearsi con chiunque è stato pronto a percorrere la strada del risnamento e del rilancio del più "necessario" ente di servizi e sviluppo per l'economia agricola della pianura situata a sinistra del fiume Sele e che coinvolge, oltre a Capaccio Paestum, anche i comuni di Capaccio Paestum, Agropoli, Giungano, Cicerale ed Ogliastro Cilento, Albanella, Roccadaspide, Serre ed Altavilla Silentina.

 “Dopo quattro anni di grandi sacrifici, abbiamo finalmente raggiunto gli importanti obiettivi di risanamento e programmazione che ci eravamo prefissati quando ci siamo insediati nel 2019 – dichiara il presidente Ciuccio – ereditammo una situazione drammatica sulla scorta di più gestioni commissariali, ma ora possiamo finalmente guardare al futuro con serenità e fiducia, grazie anche all’attenzione della Regione Campania, in particolare dell’assessore Caputo, nei confronti del quale siamo stati sempre trasparenti e ossessivi nel fargli capire ciò di cui avevamo bisogno per risollevarci, trovando in lui un interlocutore sensibile e preparato; ringrazio anche la delegata regionale in seno al nostro Consiglio, Veronica Mondany, un vero valore aggiunto per tutti noi”.

Al termine della seduta, il brillante risultato è stato suggellato dalla presa d’atto dell’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo, il quale ha voluto rivolgere di persona il proprio personale plauso alla governance consortile pestana.

“È la quarta volta che vengo a visitare il Consorzio Bonifica di Paestum – aggiunge Caputo – devo dire che qui trovo sempre grande energia e voglia di fare bene, in virtù di una governance appassionata e con grandi idee che, in questi anni, ha rimesso brillantemente in piedi un ente gravato da situazioni annose, ristrutturandolo finanziariamente facendo percepire una svolta, leale e concreta, nel modo di amministrare per il bene del territorio e dei consorziati”.

I numeri sono positivi e le prospettive soddisfacenti per il prosieguo di una sana e prudente gestione dell’ente, aspetto cardine dell’Amministrazione guidata dal presidente Roberto Ciuccio, vengono confermati dal direttore generale dell’ente, Guido Contini che ha espresso la sua soddisfazione:  “Abbiamo approvato il Bilancio di previsione 2024, che fa leva sugli ottimi risultati del 2023 massimizzato le attività di recupero dei crediti così come la riduzione progressiva dei debiti pregressi, per diversi milioni di euro, con il prezioso sostegno dell’ente regionale che ha saputo cogliere certe difficoltà fornendoci un supporto decisivo, facendoci ingranare una marcia nuova”.

Anche il presidente Roberto Ciuccio si dice soddisfatto per “I risultati positivi e incoraggianti, perché dopo tanti anni si è raggiunto un equilibrio economico-finanziario sostenibile.” Come riconosce anche Daniela Gregorio, caposettore Ragioneria e Segreteria, che dà merito alla visione, alla perseveranza e al coraggio del presidente Ciuccio e della sua Amministrazione, nonché alla sinergia che hanno saputo creare con il personale dipendente dell’ente, di ogni settore, perché solo con un grande lavoro di gruppo si possono raggiungere risultati simili”.

All’insediamento di Ciuccio alla presidenza il consorzio aveva un deficit di 11,4 milioni di euro. La regione Campania ha concesso un contributo straordinario di €1.700.000,00 che ha consentito all’ente di rimettersi in carreggiata. Si tratta della prima tranche di 5 milioni di Euro di uno stanziamento complessivo che la regione si impegnata a modulare nei prossimi anni al fine di sanare la “gravissima situazione finanziaria causata da una pregressa ed ingente esposizione debitoria che si ripercuote sulla gestione di tutta l’impiantistica relativa alla bonifica ed irrigazione, in particolare sulle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria”.

Con l’arrivo di Roberto Ciuccio alla presidenza, è stata presa di petto la situazione debitoria con il fornitore di ENEL energia di 6,6 milioni di Euro. Tra le parti si sono intavolate intense trattative, conclusesi con la stipula di un accordo transattivo molto favorevole per il Consorzio, impegnatosi a versare ‘solo’ 5.2 milioni di euro in 4 rate nei prossimi 3 anni, ottenendo anche la contestuale rinuncia della controparte ai circa 4.8 milioni di euro d’interessi moratori e spese legali. Grazie al sostegno della Regione Campania, dunque, l’ingente debito per la fornitura elettrica verrà ripianato definitivamente, consentendo così all’ente di proseguire nella sua opera di efficientamento, ammodernamento e manutenzione, senza gravare sugli investimenti e caricare ulteriori oneri sull’utenza.

Il presidente in carica esprime riconoscenza “al governatore campano Vincenzo De Luca per la grande sensibilità dimostrata nei confronti del Consorzio Bonifica di Paestum, i cui servizi per l’utenza potevano essere seriamente compromessi da una situazione spinosa, ereditata dal passato e non imputabile certamente alla corrente Deputazione consortile”. Infine, conclude Ciuccio possiamo dirci “soddisfatti di essere riusciti, con un’operazione brillante anche sotto il profilo meramente economico, di esserci liberati di una pesantissima zavorra debitoria che rischiava di mettere gravemente in difficoltà una gestione che, da parte nostra, è stata sempre oculata, parsimoniosa, orientata all’efficienza, al recupero dei crediti ed alla riduzione degli sprechi nell’interesse collettivo. È una svolta cruciale per il futuro del Consorzio Bonifica di Paestum, che ora potrà guardare serenamente al futuro senza più avvertire il peso degli errori del passato”.

Ed è con queste premesse che Roberto Ciuccio, un imprenditore agricolo della contrada Scigliati – Sabatella, si appresta a raccogliere i frutti di ciò che ha seminato nell’ultimo quinquennio. Bisogna riconoscere che ha saputo arrivare dove commissari e presidenti non si erano nemmeno avvicinati: aprire la strada del risanamento del Consorzio di Bonifica di Paestum. Il lavoro non è ancora concluso, il percorso è ancora irto di ostacoli e sono tante le esigenze del mondo agricolo della piana a sinistra del fiume Sele … ma si intravede luce oltre la siepe dei problemi che gli si parano davanti.

Con questa dichiarazione Roberto Ciuccio si appresta a ricandidarsi alla guida del Consorzio per il quale ha convocato le elezioni dei deputati per il 16 giugno 2024.

Infatti, con apposita delibera, il Consiglio dei Delegati del Consorzio Bonifica di Paestum ha indetto le elezioni per il rinnovo degli organi consortili per il quinquennio 2024-2029. Le operazioni di voto dell’Assemblea dei consorziati si terranno domenica 16 giugno 2024, dalle ore 8:00 alle ore 20:00. Contestualmente, è stato approvato l’elenco degli aventi diritto al voto, in tutto 15.846, e la composizione delle quattro fasce di contribuenza (12.630 elettori per la prima, 712 per la seconda, 982 per la terza e 1.522 per la quarta), predisposte sulla base delle risultanze del catasto consortile. Nella prima fascia saranno eletti 3 delegati, nella seconda 6, nella terza 2 e nella quarta 1. Gli elettori sono divisi in 9 Comuni, ovvero: Capaccio Paestum, Agropoli, Giungano, Cicerale ed Ogliastro Cilento (al voto presso la sede consortile di Capaccio Scalo); Albanella e Roccadaspide (all’urna presso la sede distaccata di Matinella); Serre ed Altavilla Silentina (al voto presso la sede dell’ente ad Altavilla Silentina). Saranno esclusi dall’elenco definitivo degli aventi diritto al voto i consorziati che, alla data del 30 aprile 2024, non risulteranno in regola con il pagamento dei contributi consortili (agricola, extragricola e irrigazione) riferiti agli anni 2023 e precedenti: fino a tale data, dunque, i morosi potranno mettersi in regola. Le liste dei candidati sono presentate da un numero di consorziati non inferiore al 2% degli aventi diritto al voto della fascia, esclusi i candidati. Le Linee Guida per lo svolgimento delle elezioni, approvate dal Consiglio dei Delegati con delibera n. 4/24 del 22/02/2024, sono pubblicate e liberamente consultabili sull’albo pretorio dell’ente. “A breve pubblicheremo il Consuntivo integrale dell’attività svolta dal Consorzio Bonifica di Paestum, sotto la mia guida, negli ultimi 5 anni - spiega il presidente Roberto Ciuccio – desidero intanto ringraziare tutti i consorziati, allevatori ed agricoltori, tutto il personale dell’ente, gli organi locali e sovracomunali e tutti coloro che ci hanno consentito di amministrare, al meglio, nell’esclusivo interesse delle comunità locali”.

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