“La vera sorpresa è stata quella di scoprire il completo recupero dell’immensa struttura dell’ex Parmalat”

Donato Alonzo, Massimo Letizia e Nicola Di Fabio i protagonisti del successo di Planet Beverage

E’ un anniversario che sigla una tappa importante nel settore food & beverage perla Planet Beverage di Capaccio Paestum, azienda leader nel settore della distribuzione di birre, acqua, bibite, succhi, liquori, grappe, vini...

Economia
Cilento sabato 01 giugno 2019
di Bartolo Scandizzo
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Nicola Di Fabio, Massimo Letizia e Donato Alonzo © Unico

Sono 15 candeline da condividere con gli operatori del mondo Ho.re.ca. (hotel, bar, ristoranti, pub, pizzerie, etc) e della distribuzione all’ingrosso di food, beverage e prodotti d’eccellenza in Campania. E’ un anniversario che sigla una tappa importantenel settore food & beverage perla Planet Beverage di Capaccio Paestum, azienda leader nel settore della distribuzione di birre, acqua, bibite, succhi, liquori, grappe, vini, alimentari e materiali di servizio, alle porte del Parco Nazionale del Cilento e a pochi passi dalla magnifica area archeologica di Paestum.

I tratti distintivi dei territori di provenienza e le denominazioni di prodotti tipici e di eccellenza sono protagonisti di un viaggio attraverso i marchi più interessanti dell’Italia e dei paesi esteri all’interno dell’area espositiva presso la S.S. 18, Km 89,700 a Capaccio Paestum tenutasi il 27 e 28 maggio 2019 per festeggiare il compleanno della Planet Beverage. Degustazioni, presentazione delle novità del mercato, eventi e corsi di formazione hanno reso l’evento un unicum nel panorama imprenditoriale del nostro territorio.

Ma la vera sorpresa è stata quella di scoprire il completo recupero dell’immensa struttura dell’ex Parmalat che ho avuto il piacere di visitare in compagnia di Alfonso Andria e Antonio Palmieri accompagnati da Donato Alonzo.

Gli ex capannoni risanati dall’eternit utilizzata per la copertura, rinforzati nella struttura, ristrutturati nella pavimentazione oggi sono occupati in “lungo e largo” da un’infinità di “beverage” che fanno del deposito uno dei più grandi dell’intero meridione d’Italia.

Alonzo, insieme ai suoi due soci. Massimo Letizia e Nicola di Fabio, con i quali ha condiviso fin dall’inizio l’avventura imprenditoriale, hanno realizzato in 15 anni sia il sogno di farsi imprenditori di se stessi ma anche di far crescere un’azienda che ha saputo conquistare uno spazio commerciale e di credibilità sia in Italia sia all’estero.

L’impressione che abbiamo avuto con Andria e Palmieri è stata quella che anche l’evento messo su in occasione del “compleanno” sia solo un prologo di un progetto ancora più ambizioso che potrebbe crescerediventare una vera e propria kermesse del foode beverage in Italia.

La capacità organizzativa non manca, l’esperienza e le relazioni sono solide, la location di Paestum ha un suo richiamo internazionale … per cui non andiamo molto lontani dalla verità se immaginiamo un probabile salto di qualità che vada a rendere evidente a tutti che oggi gli addetti ai lavori hanno già scontato nella considerazione settore in cui opera Planet.

Un’ultima considerazione la voglio fare sulla SS 18, divenuta ormai una strada interna! Con la recente apertura della sede centrale della Bcc di Aquara che è andata a sommarsi sia a Planet & Beverage e alle tante altre aziende commerciali che da tempo sono arrivate o si sono rinnovate, si pone il problema di come trasformarla in un vero e proprio hub commerciale con servizi ma anche con percorsi alternativi che garantiscano sicurezza e vivibilità a chi vi opera e a chi arriva.

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