Il Portavoce salese del partito di Destra prende le distanze dalle posizioni assunte
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Antonio Casale scrive ai vertici di FdI: “Lascio il partito, questo stile non mi appartiene più”

"Sono venuti meno stima e lealtà a chi ha dedicato tempo, passione ed energie ad alzare la testa e dare nuova forza ai valori e alla cultura della Destra"

Politica
Cilento domenica 26 febbraio 2023
di Antonella Citro
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Antonio Casale © no

Lascia Fratelli d’Italia e rassegna le sue dimissioni dalla carica di Portavoce del partito nel Comune di Sala Consilina Antonio Casale e lo rende noto attraverso una lettera al Commissario Provinciale Alberico Gambino, al Commissario Regionale Sen. Antonio Iannone, al Vice Ministro On. Edmondo Cirielli e alla Presidente Nazionale On. Giorgia Meloni. “Prendo atto che a seguito di revoca da segretario cittadino, decisione a mio parere inopportuna nello stile e sovranista nella forma, presa addirittura in pectore dal Vice Ministro On. Edmondo Cirielli in data 22 febbraio, senza valida e giustificata motivazione nel rispetto della mia persona quale già consigliere comunale e militante di lungo corso, sempre coerente nei principi del partito, ed attento osservatore dei rapporti umani ma non solo, anche, ad aumentare il radicamento nonché il rafforzamento del partito, formula le seguenti considerazioni - si legge nel documento - non condividendo già da qualche mese le posizioni nonché le richieste ai vertici del partito di assumere a livello locale, maggiore attenzione nel dare dignità e rappresentanza ai nostri amministratori nelle attività istituzionali quale volano per un forte e finalmente cambiamento visto anche e soprattutto l’eccellente risultato elettorale delle politiche scorse del settembre 2022 a sud della provincia di Salerno, mi sono reso conto, con mio forte disappunto che ai vertici del partito interessava catalizzare solo una forma di obbedienza e di totale mancato confronto”. Poi Casale continua a scrivere: “Questo stile di comportamento partitico, presi forse da altri scopi da parte dei vertici, non mi appartiene, per cui venendo meno stima e lealtà a chi ha dedicato tempo, passione ed energie ad alzare la testa e dare nuova forza ai valori e alla cultura della Destra, ed avendo verificato i rapporti non più consoni alle nostre aspettative di gruppo, e ringraziando tutti gli amici, iscritti e simpatizzanti che mi hanno onorato della loro amicizia, rassegno le mie dimissioni da Portavoce cittadino del Comune di Sala Consilina e da Componente Dipartimento Organizzazione Vallo di Diano. Con la presente revoco anche la mia appartenenza al partito”. Arrivano così le conclusioni: “Caro Presidente On. Cirielli i partiti sono degli strumenti, e per quanto mi riguarda non rappresentano il valore assoluto di una persona, ma sicuramente devono rispettare la dignità di appartenenza di una persona che per modi e tempo ha dato molto, ed e per questo che consiglio a lei di non dover giudicare e revocare nessuno senza una vera e giusta causa, perché la vera politica per noi, è altra cosa”.

 

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