“Capaccio Paestum merita un futuro grande quanto il nostro passato”
Intervista a Andrea Campanile, 21 anni
Amministrative Capaccio Paestum. Tre Candidati sindaco, 16 liste e ben 255 aspiranti consiglieri comunali, tra questi, non pochi hanno meno di 30 anni. Abbiamo intervistato alcuni di loro.
Il candidato si presenti.
Andrea Campanile, 21
anni.
Lista: Energie in Comune
con Alfieri
Mi chiamo Andrea Campanile, ed ho l’onore di essere candidato al consiglio
comunale con Franco Alfieri. Ho solo 21 anni ed
abito fin dalla nascita a
Varco Cilentano, una piccola frazione del comune
di Capaccio Paestum. Ho
una formazione classica e
proseguo i miei studi all’Università Federico II di
Napoli presso la Facoltà di
Giurisprudenza. I miei
grandi interessi sono rappresentati unicamente
dalla cultura e dalla politica, entrambi sono certo,
mi accompagneranno
nella vita. Il mio percorso
politico è appena iniziato,
ma non nego di aver avuto
già dall’età di 16 anni rapporti con amministratori
del territorio. Da sempre
sostengo Franco Alfieri
nei suoi percorsi politici
ed oggi per la prima volta
mi trovo in prima persona
al suo fianco.
Come mai ha scelto di
concorrere a queste amministrative e perché ha deciso di appoggiare il suo
candidato sindaco?
La mia decisione
non è stata difficile. La
voglia di mettermi al servizio della comunità di
Capaccio Paestum era maturata già da tempo. Capaccio Paestum è la mia
casa e rappresenta il mio
passato ma sopratutto il
mio futuro, dove coltivo le
mie passioni e i miei rapporti con la comunità. Appoggiare Franco Alfieri è
stato facile, poiché da
sempre è l’unico mio riferimento politico per via
dell’affetto e della stima
che nutro per lui, oltre che
per le sue capacità amministrative risolutive. Il
candidato a sindaco della
coalizione di cui faccio
parte rappresenta un’opportunità per un giovane
come me di acquisire
l’esperienza e la concretezza amministrativa che
sarà determinante per servire il territorio.
Quale contributo potrebbe
dare a Capaccio Paestum
in base alla sua formazione/professione?
Ritengo che non
possa essere un singolo a
cambiare le sorti di una
città, ma unitamente agli
eletti della mia coalizione
faremo in modo che le richieste e le esigenze del
territorio e dei cittadini saranno soddisfatte e si trasformeranno da utopia a
realtà grazie a Franco Alfieri. I giovani, le contrade, le famiglie, il cuore
ed il tessuto economico di
Capaccio Paestum potranno contare su un giovane che dimostrerà
capacità, razionalità, concretezza, presenza e sopratutto stabilità e voglia di
fare. Mi farò carico di
tutte quelle esigenze che
non sono state soddisfatte
dalle precedenti amministrazioni, con particolare
attenzione alle problematiche dei giovani e delle
famiglie.
Parli del progetto che più
ha apprezzato, tra quelli
realizzati negli ultimi 20
anni sul territorio di Capaccio Paestum.
Sono un po' in difficoltà a rispondere a questa domanda, perché di
grandi progetti negli ultimi 20 anni ne sono stati
compiuti pochi e, nella
maggior parte dei casi, gestiti male. In passato diversi progetti delle
precedenti amministrazioni sono usciti dall’aula
consiliare a seguito di
promesse elettorali, purtroppo però non c’è stata
spesso la capacità di farli
finanziare. Fondi europei,
statali e regionali a Capaccio Paestum sono solo
un’eco di opportunità mai
sfruttate realmente. Il candidato Sindaco a guida
della coalizione di cui faccio parte ha dimostrato,
invece, in modo concreto
di saper intercettare i finanziamenti e realizzare
le opere.
Quali sono stati gli errori
più marcati commessi
negli ultimi 20 anni di
amministrazione a Capaccio Paestum?
Molti sono i progetti mai portati a termine
a causa dell’incapacità e
della mancanza di caparbietà di metterli a finanziamento da parte delle
amministrazioni che si
sono susseguite negli ultimi 20 anni. Tanti sono
gli errori che hanno commesso le precedenti amministrazioni, ma la cosa
che evidenzio di più sono
le importanti opere di urbanizzazione primarie e
secondarie (reti idriche,
fognarie e stradali) mai attenzionate e realizzate in
tutte le frazioni periferiche del territorio di Capaccio Paestum. Come
possiamo pensare alla realizzazione di grandi opere
quando mancano i servizi
necessari.
Ci illustri la sua Capaccio
Paestum del futuro.
Per me Capaccio Paestum dovrà essere una città vivibile per tutti i 365 giorni l’anno. Svilupperemo i settori trainanti del territorio: enogastronomia, turismo, servizi, il Parco archeologico, la fascia costiera, le realtà agricole, commerciali, imprenditoriali ed artigiane. Le “Energie in Comune” che metteremo in campo saranno capaci di sfruttare al meglio le potenzialità del territorio. Sarà mio dovere far sì che l’attenzione della prossima amministrazione, che sarò certo, se sarà guidata da Franco Alfieri, si soffermerà a tematiche legate alla qualità della vita della nostra città. Non sarà solo la cura dell’ordinario a caratterizzare la nostra azione amministrativa, essa sarà la naturale conseguenza di un’amministrazione capace. Capaccio Paestum merita un futuro grande quanto il nostro passato.