Nel reparto del Luigi Curto oltre al direttore responsabile vi è un unico dirigente medico e, in questo momento di ferie estive, la missiva, mette in evidenza la carenza del personale che non può garantire le urgenze
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Polla, Urologia blocca i ricoveri urgenti. Iuliano: "In primis la sicurezza del paziente"

"Riusciamo a confermare gli interventi di routine ma dobbiamo cercare di arginare quelli urgenti che non sono differibili proprio perché non riusciamo ad assicurare l'equipe operatoria"

Sanità
Cilento giovedì 13 luglio 2023
di Antonella Citro
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Dott. Vincenzo Iuliano direttore di Urologia - Polla © Unico

“Blocco dei ricoveri urgenti in pronto soccorso per carenza di personale medico” è questo il sintesi il messaggio che si legge nella missiva a firma del dottor Vincenzo Iuliano, responsabile dell’Unità Operativa di Urologia dell’ospedale Luigi Curto di Polla. “È nota la carenza di organico della Dirigenza Medica, infatti il reparto è dotato di un dirigente responsabile e di un solo dirigente medico – si legge nel documento destinato alla dottoressa Angela Morra che attualmente svolge le funzioni di direttore sanitario, al dottor Antonio Innac direttore del locale Pronto Soccorso e ai dirigenti medici dello stesso plesso – questo personale deve godere delle ferie estive e pertanto si rende indispensabile bloccare i ricoveri che giungono al pronto soccorso per impossibilità di costituire l’equipe operatoria”. In sostanza, l’unico dirigente responsabile, il dottor Iuliano, con questa lettera richiama l’attenzione sull’atavica questione legata all’esiguità del personale medico chiamato a rispondere adeguatamente alla domanda dei pazienti e, chiedendo in questo momento di bloccare i ricoveri in pronto soccorso, esprime la manifesta volontà di mettere in sicurezza proprio il paziente garantendo perciò quanto attualmente è invece nella possibilità dell’agenda interna. “Riusciamo a garantire gli interventi di routine – conclude Iuliano – ma dobbiamo cercare di arginare gli interventi urgenti che non sono differibili proprio perché siamo soltanto in due ad operare. Quando siamo in presenza della seduta di sala operatoria programmata non abbiamo difficoltà alcuna, il problema si pone, invece, quando nel weekend o in altro momento è presente in corsia soltanto uno dei due e questo cagiona parecchia difficoltà perché non possiamo rispondere come il paziente giustamente meriterebbe. Perciò soltanto bloccando i ricoveri urgenti riusciamo a essere presenti correttamente”.

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