Il gruppo ha visitato i 4 siti Patrimonio UNESCO: Paestum, Velia, Certosa di Padula e quello immateriale della Dieta Mediterranea; senza trascurare il paesaggio del PNCVDA
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Tour Operator provenienti da Germania e Gran Bretagna sul Cammino del Parco Cilento Diano Alburni

Anche tu che stai leggendo questo resoconto scegli il tempo che vuoi dedicare al Cammino e ricorda che ogni passo ti sorprenderà più per quello che pensavi di conoscere

Turismo
Cilento mercoledì 01 giugno 2022
di Bartolo Scandizzo
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Tour Operator provenienti da Germania e Gran Bretagna sul Cammino del Parco Cilento Diano Alburni © Unico Settimanale

Il Cammino del Parco è per tutti! Ecco perché Cilento Incoming, Cilento Mania e Federtravel Cilento hanno Organizzato un Fam Tripp per 20 T.O. provenienti dalla Gran Bretagna e dalla Germania al fine di farlo inserire nelle destinazioni da proporre ai clienti.
Nella settimana di permanenza sul nostro territorio gli ospiti si sono mossi a bordo nel bus dedicato della ditta Luigi Orlotti, lungo i 360 Km del tracciato alla ricerca di una parte di quelle "emozioni crescenti" promesse anche dalla presentazione che si legge sul sito www.ilcamminodelparco.com
Il primo passo sul Cammino del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni (PNCVDA) si può muovere da qualsiasi punto dell'anello che corre lungo il perimetro dell'area protetta più grande d'Europa (comprese le aree marine protette). È un itinerario naturalistico, storico e culturale che comprende nel suo tracciato "Tre Grotte, Tre fiumi": Grotte di Castelcivita, le Grotte Dell'Angelo di Pertosa e Auletta e le Grotte di Morigerati e i tre fiumi ad esse collegati: Calore Salernitano, Tanagro e Bussento.  Senza dimenticare le "Due aree marine protette: Santa Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta di Marina di Camerota".
La composita comitiva si è mossa sulla direttrice che ha dato priorità ai 4 siti Patrimonio UNESCO: Paestum, Velia, Certosa di Padula, il paesaggio del PNCVDA e quello immateriale della Dieta Mediterranea. Si è trattato di un vero e proprio "tour del force" andando alla ricerca di quelle sensazioni forti che si aspetta di provare chi arriva nella terra cilentana con animo libero e spirito di avventura.
La necessità di dover concentrare in 6 giorni un tracciato che mette in relazione 37 comuni ed oltre 100 punti di interessi, ha costretto accompagnatori e guide a puntare l'attenzione sugli aspetti essenziali. Ci sarà tempo per vivere in altre occasioni ogni singola realtà che custodisce tesori posti sul Cammino. Come sarà possibile anche soffermarsi in siti naturalistici che richiedono intere giornate per goderli con i tempi lunghi che meritano.
L'allegra "brigata" assemblata da Sabina e Michelle, front office all'ufficio di Paestum di CilentoMania, ha potuto contemplare paesaggi memorabili passo dopo passo. Accarezzare con lo sguardo le geometrie dei campi coltivati della piana del Sele, del vallo di Diano e del Velino. Hanno osservato il vento che pettina il grano maturo, inquadrato i filari dei vigneti già "rivestiti" di verde, hanno alzato lo sguardo verso i contrafforti dei monti Alburni, Stella, Gelbison, Cervati e Bulgheria. Ogni giorno ha regalato nuove emozioni, sotto i cieli tersi del Cilento.  
Con l'ausilio dell'APP (il cammino del parco del Cilento) scaricabile da Play Store e App Store che fa da guida sul tracciato de "il cammino del Parco".
Gli ospiti hanno anche potuto osservare i volti della gente, entrare in chiese di piccoli borghi, scendere nelle grotte, salire sui monti, stendersi sulle spiagge, affacciarsi sugli scogli, bagnarsi nel mare premiato con 11 bandiere blu ... Tutto ciò ha dato un senso compiuto alla decisione di venire a scoprire un mondo che per molti di loro, era sconosciuto.
È stato altrettanto gradito assaggiare ogni sera un cibo nuovo e sconosciuto con gli ingredienti della Dieta Mediterranea; meditare nella Certosa di Padula, aprire la mente sulla collina di Elea Velia patria di Parmenide e Zenone; perdersi con lo sguardo tra le colonne dei Templi di Paestum ...
Anche gli incontri "ravvicinati" con i protagonisti della quotidianità del territorio sono stati sempre gradevoli e foriero di idee poste in modo estemporaneo ma che saranno approfondite per capire se possono diventare veri propri progetti.
Il gusto è stato l'altro protagonista di questa settimana: la sera sempre a cena presso l'Olimpia resort village; nella foresteria della
Certosa di Padula, a Sanza, nel cuore del centro Storico; a Palinuro, dopo l'escursione  sulle barche di "Alessandro" a Capo Palinuro, sul  terrazzo dell'Hotel San Pietro; a San Marco di Castellabate, nella veranda dell'Hotel l'Approdo, nella bella villa Matarazzo, dove si è svolto il B2B a cura di Cilentomania, si è trascorso un pomeriggio in relax nonostante l'impegno fosse lavorativo; a Paestum sono presso l'azienda agricola Seliano e al ristorante "donna Mena dell'hotel Solaris. Infine un passaggio all'ex tabacchificio dove era in corso un evento sulla Dieta Mediterranea.
Giorno dopo giorno, da quello dell'arrivo alla data della partenza (il 23 – 28 maggio 2022), si ha avuto l'impressione che il tempo si dovesse dilatare per poter "abbracciare" ogni aspetto del territorio.
Alla fine resta la soddisfazione da parte degli operatori di aver potuto percepire l'essenza di un territorio che sa cambiare in base alle specifiche caratteristiche ma sa anche presentarsi come un unico organismo che sta bene se tutte le sue componenti sanno restare fedeli a loro stesse.
Come i nostri ospiti stranieri anche tu che stai leggendo questo resoconto scegli il tempo che vuoi dedicare al Cammino e ricorda che ogni passo ti sorprenderà più per quello che pensavi di conoscere che per ciò che non conoscevi: sarà un'esperienza indimenticabile aggiungerà "vita" alla tua vita.
 

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