LA CADUTA DI STILE DI LETIZIA MORATTI

Se anche per curare le persone, dovesse valere ed avere prevalenza il principio della ricchezza del territorio dove abita ogni persona, allora siamo alla vergogna più totale ed assoluta della convivenza umana.

Ennio Crescella Pensieri e Riflessioni
Cilento - mercoledì 20 gennaio 2021
Letizia Moratti, assessore alla sanità per la regione Lombardia
Letizia Moratti, assessore alla sanità per la regione Lombardia © web

Letizia  Brichetto, meglio conosciuta come Letizia Moratti, (la nuova assessora alla sanità della Lombardia), ha avuto l'ardire di chiedere al Ministro della Salute, Roberto Speranza, di distribuire il vaccino anti Covid, in base al pil regionale, ossia in base alla ricchezza che produce ogni regione. Da questa richiesta, si deduce che la Lombardia, essendo la regione più ricca d'Italia, dovrebbe avere subito e prima delle altre regioni più dosi di vaccino, rispetto al resto del nostro Paese. La richiesta della Moratti, si commenta da sola, ma voglio aggiungere solo che denota una mentalità razzista ed inumana, perché, se anche per curare le persone, dovesse valere ed avere prevalenza il principio della ricchezza del territorio dove abita ogni persona, allora siamo alla vergogna più totale ed assoluta della convivenza umana. Nella tragica situazione sanitaria che viviamo, la richiesta della Moratti è la ciliegina sulla torta che offende ed umilia la coscienza delle persone, che da mesi vivono con l'incubo e la paura del virus.Teniamo pure ben presente, che la Moratti ha sostituito l'inadeguato assessore Gallera, che insieme al Presidente Fontana, ha portato la sanità in Lombardia, in uno stato di criticità, per non dire proprio fallimentare, per cui se il buongiorno si vede dal mattino, sarà molto dura per la gente di quella regione, salvaguardare la loro salute. Per completare questa notizia, comunico che il Ministro Speranza, ha respinto al mittente l'assurda e vergognosa richiesta della Moratti, per cui possiamo tranquillamente affermare che, se allo schifo non c'è mai fine, la Moratti ne ha fornito ampiamente la prova più evidente.

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