Manifestazione culturale, 50° anniversario di creazioni letterarie dello scrittore Franco Pastore

Manifestazione culturale, 50° anniversario di creazioni letterarie dello scrittore Franco Pastore © Unico Settimanale

di Giuffrida Farina Una manifestazione artistica musicale ripercorrerà mezzo secolo di attività letteraria, rivisitando momenti e avvenimenti rilevanti vissuti riportando dunque alla luce origine, sviluppo, storia delle tante - un centinaio all’incirca - opere create; lo scrittore, commediografo, saggista e poeta Franco Pastore celebra il suo 50° anno di dedizione ed amore verso il magico mondo delle Lettere. Direttore della rivista ‘Antropos in the world’, Pastore, che ha vissuto l’esperienza cilentana insegnando al Liceo pedagogico di Piaggine, è autore di una cospicua sequenza di volumi pubblicati,presenti nella biblioteca provinciale di Salerno, in molte biblioteche universitarie d’Italia ed all’estero. Nomi prestigiosi, quelli dei personaggi verso i quali è stato legato da affettuosa amicizia nel corso degli anni, da Carlo Levi a Franco Angrisano, da Eduardo De Filippo a Domenico Rea. L’evento si svolgerà domenica 29 maggio 2016 in Salerno, al locale ‘Mirò’; nel corso della cerimonia verrà presentata alla stampa un nuovo volume, il libro di poesie intitolato ‘Cronos’; sono previste brevi prolusioni: del saggista e scrittore Luigi Crescibene; del mariologo e giornalista Renato Nicodemo; di Giuffrida Farina, redigente il presente articolo e legato da quarantennale amicizia con Franco Pastore, lo conobbi nel 1977, ho commentato, illustrato con disegni/elaborazioni grafiche e musicato diverse singole liriche e suoi volumi. Verranno recitate alcune poesie,sono inoltre in programma le presenze del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e dell’assessore alla cultura Ermanno Guerra; la serata vivrà intensi momenti musicali attraverso l’esibizione dell’artista salese George Mustang, nota personalità, compositore di musiche accompagnanti lo sviluppo di famosi film degli anni ’70 ed ’80, virtuoso ‘Paganini della chitarra’ con le sue ‘improvvisazioni’ ed ‘integrazioni’ che ne rendono assai singolari le esibizioni; ricordo un personaggio col copricapo e con l’abbigliamento caratteristico dei cowboy del selvaggio West partecipante alle trasmissioni del Costanzo show: ho avuto l’opportunità di conoscerlo ed apprezzarne le doti di sensibilità, di umiltà e semplicità (è verissimo!) che travalicano il velo, apparentemente rude e perentorio di ‘scaltrezza’ e ‘istrionismo’, da lui evidenziato in pubblico. Qualche anno fa mi omaggiò di alcuni suoi stupendi CD musicali e del ’Giro del mondo in mustang’,singolare libro in cui viene raccontato l’avventuroso percorso esistenziale che ha caratterizzato questo ’eterno giovincello’: d’altronde i veri artisti conservano per sempre l’animo del fanciullo, e poi l’arte conferisce una sorta di carica energetica, dona freschezza, forze nuove , fa ringiovanire. George, nella manifestazione rievocativa del mezzo secolo di attività letteraria dell’altro ‘giovinetto’ Franco Pastore, interpreterà con il consueto inimitabile stile, accompagnato dalle magiche vibrazioni della sua “amica espressiva” chitarra, celebri motivi internazionali.